Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
Il Palazzo del Governatore fu progettato dall'architetto Lotario Tomba nel 1787, che per l’occasione unificò in una sola costruzione un gruppo di case medievali. Tomba riuscì ad inserire, in un contesto molto impegnativo, già segnato dalla presenza di Palazzo Gotico, un edificio di qualità architettonica e di eleganza di dettagli molto alta.
Tra le torrette laterali e quella centrale sono collocate otto statue in pietra, raffiguranti, da sinistra per chi guarda la facciata, Flora, Eolo, Saturno, Minerva, Marte Giunone, Mercurio e Apollo. Interessante inoltre la decorazione della facciata: si distinguono la meridiana e il calendario perpetuo con i segni dello zodiaco, entrambi opera di Gian Francesco Barattieri.
Chi dal centro di Piazza Cavalli osserva con attenzione il Palazzo del Governatore noterà che alla settima (da sinistra) delle otto statue che ne ornano la sommità, raffigurante Mercurio, manca qualcosa. Infatti il caduceo del messaggero degli dei è ridotto ad una semplice asta, privo com’è dei due serpenti intrecciati e del paio di ali che lo dovrebbero caratterizzare. In un’immagine fotografica del 1963 il classico attributo del divino personaggio ne è ancora provvisto. Invece in una foto del 2005 l’asta è priva dei serpenti, mentre da un po’ di tempo a questa parte hanno preso il volo anche le bronzee ali.
Il nome del palazzo è dovuto al fatto che ha ospitato gli uffici e l'abitazione dei governatori che si succedettero fino all'annessione del ducato di Piacenza e Parma al Regno di Sardegna.
Oggi l’edificio ospita gli uffici della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato, mentre nella Galleria della Borsa interna, costruita attorno alla metà degli anni Cinquanta, sono presenti esercizi commerciali e gli affreschi di Luciano Ricchetti, interamente dedicati al tema del lavoro.
Gazzola
Immerso nel verde lungo le rive del fiume Trebbia il Castello di Rivalta fu, nei tempi passati, uno dei più importanti baluardi militari dell’Emilia occidentale. Racchiuso tra antiche mura è uno dei p
La città
Nel cuore di Piacenza, di fronte alla splendida Piazza dei Cavalli, il ristorante Osvaldo propone oltre alla pizza, piatti tipici della tradizione piacentina e piatti internazionali sia di di terra ch
In pieno centro storico, la Torrefazione Caffè Pelizzeni è gestita da Andrea e dalla mamma Carmela. Vero è proprio bazar del gusto, è rifornita di prodotti di ottima qualità anche di difficile reperim
Lo Fai è un handmade bar: uno spazio culturale, commerciale e innovativo, situato nel cuore del centro storico di Piacenza. Il locale unisce la cucina vegana al design, musica, produzioni artigianali
Da Renato non è una semplice enoteca ma un ristorante storico, all’imbocco di via Roma, nel centro cittadino, che rappresenta la tradizione culinaria da più di 50 anni. Il locale, rimasto quasi ugual
Nel cuore di Piacenza, la Trattoria San Giovanni è un punto di riferimento consolidato in città. In un ambiente moderno ed elegante, i titolari, Roberto Zanetti e Carla Chiesi, propongono una cucina f
Bar storico della città di Piacenza, con oltre 80 anni di attività. Specializzato in colazioni, con ottime brioches e prodotti di piccola pasticceria, ma non solo, propone anche pizze, focacce, panini
Nel centro storico di Piacenza, in uno dei suoi suggestivi vicoli, sorge, in una antica dimora del '400, il ristorante Castiglia. L'ambiente interno è composto da due sale dai soffitti a volta e dai c
In un angolo nascosto di Piazza Cittadella, a pochi passi dal centro di Piacenza, si trova il ristorante Rabarbaro. Locale intimo e accogliente, nato in una vecchia lavanderia completamente ristruttur
Accedi al servizio di Scopri Piacenza