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Il ristorante La Bissa Scudlera, dove il nome - bissa scudlèra – sta in lingua piacentina per tartaruga, nasce in una villetta degli anni Sessanta sulle rive del fiume Trebbia.
Il menu, che varia spesso in base alla stagione, propone piatti in equilibrio tra la tradizione e un’evoluzione verso proposte più complesse.
L’ambiente è moderno e informale, non ci sono tovaglie sui tavoli e il vino si può bere nel calice o nello scodellino bianco tradizionale delle antiche osterie piacentine.
Pianello Val Tidone
Il MAVT (Museo Archeologico della Val Tidone) vi aspetta ogni domenica per una visita alla scoperta dei suoi reperti. Il Museo, situato presso la Rocca di Pianello, antica costruzione che ospita anch
Bobbio
Scopri la storia e l'arte di Bobbio visitando due musei unici nel loro genere: il Museo dell’Abbazia e il Museo Collezione Mazzolini. Situati nell'incantevole Abbazia di San Colombano, questi spazi of
San Pietro in Cerro
Il Castello di San Pietro in Cerro, incantevole dimora storica del Quattrocento situata nella Bassa Piacentina, è oggi un polo culturale e creativo di grande prestigio. Questo luogo unico combina stor
Travo
È risaputo che per le vallate piacentine, disseminate di paesini e complessi abitativi poco più grandi di un quartiere cittadino, si nascondano piccoli tesori che solo pochi sono in grado di riconosce
Val Trebbia
Andare o venire dal “Mont Pirlon” non è mai stato impresa di cui vantarsi, almeno nei territori in cui è di casa il dialetto piacentino. Peccato che il Monte Pillerone goda di questa burlesca fama, pe
Gazzola
Il Castello di Rezzanello appare citato la prima volta in un documento del 1001. In questa occasione il vescovo Sigifredo concesse ai monaci benedettini di San Savino alcuni terreni, tra cui l’area de
La Chiesa di Sant'Antonino Martire, patrono del paese, sorge all'interno dell'abitato di Travo. Qui, secondo la tradizione, è stato martirizzato il Santo nel 303 d.C. Una pieve dedicata a Sant'Antonin
Rivalta
Al termine della strada che in lieve salita attraversa il Borgo di Rivalta, si erge la Chiesa che ancora oggi accoglie le preghiere dei fedeli. È dedicata a San Martino di Tours, nato in Pannonia, l’a
Val Nure
I primi insediamenti fin dai tempi dei Romani furono per sfruttare le miniere di ferro, rame e talco dei monti circostanti. Grazie al ponte sul Nure, qui passava la strada di collegamento tra Piacenza
Il Castello di Rivalta è con tutta probabilità uno dei più rinomanti della Provincia di Piacenza; le sue origini hanno radici lontane nel tempo: già ai tempi della seconda guerra punica (III secolo a.
Ponte dell'Olio
Restaurato di recente dal Comune, il complesso monumentale delle fornaci di Ponte dell'Olio fu realizzato a partire dal 1890 dall'Azienda Calce Val Nure per la produzione di calce viva da costruzione.
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