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L'Osteria del Sole accoglie i clienti in un ambiente caldo e accogliente.
Il menù si concentra sulla cucina della tradizione piacentina, in particolari salumi e primi piatti.
Pianello Val Tidone
La Rocca d'Olgisio, uno dei complessi fortificati più antichi e suggestivi del Piacentino, riapre le sue porte ai visitatori da marzo a ottobre, ogni sabato, domenica e nei giorni festivi, offrendo un
Gropparello
Il Castello di Gropparello, situato nel mezzo della verde Val Vezzeno, è una scenografica fortezza a pianta irregolare, costruita sulla cima di un dirupo scosceso posta a difesa della via di accesso a
Castelvetro Piacentino
A Castelvetro Piacentino ogni quarta domenica del mese, a partire dal 26 gennaio fino a lunedì 8 dicembre (edizione speciale per la festa dell'Immacolata), le vie del Quartiere Longo ospiteranno il tr
Val Trebbia
Se ad ogni anno di vita di Travo fosse riservata la pagina di un libro probabilmente non basterebbe la sezione di una biblioteca per contenerlo. Travo, infatti, fu abitato sin dal Paleolitico: lo test
Andare o venire dal “Mont Pirlon” non è mai stato impresa di cui vantarsi, almeno nei territori in cui è di casa il dialetto piacentino. Peccato che il Monte Pillerone goda di questa burlesca fama, pe
Piozzano
Monteventano è il più meridionale dei rami che costituiscono il torrente Luretta e trae il proprio nome dal piccolo borgo fortificato posto su un’altura. Il castello situato su una rupe scoscesa nel c
Pietra Perduca
L'oratorio di Sant'Anna sorge al di sopra della Pietra Perduca, un masso serpentino di roccia ofiolitica. Dagli Assiri della Mesopotamia, nel 4000 a.C., l’ofiolite veniva usata come talismano benefico
Accanto alla Pietra Parcellara c’è un’altra “pietra”. Si chiama Perduca e si riconosce per la sua chiesetta eremita, dedicata a Sant’Anna, e per i misteriosi “letti dei Santi”. Anche in questo caso la
Gazzola
Il Castello di Rezzanello appare citato la prima volta in un documento del 1001. In questa occasione il vescovo Sigifredo concesse ai monaci benedettini di San Savino alcuni terreni, tra cui l’area de
Val Nure
I primi insediamenti fin dai tempi dei Romani furono per sfruttare le miniere di ferro, rame e talco dei monti circostanti. Grazie al ponte sul Nure, qui passava la strada di collegamento tra Piacenza
Bettola
In passato la torre appartenne alla famiglia di Cristoforo Colombo, per questo in molti la ritengono il luogo di nascita dello stesso Ammiraglio, anche se probabilmente all'epoca la famiglia aveva già
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