Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
Da Piacenza lungo la statale 45, qualche chilometro dopo Rivergaro si incontra la possente mole del castello di Montechiaro, uno dei più interessanti e singolari castelli del piacentino.
La sua struttura si discosta da quella tradizionale per il solitario dongione posto in mezzo al cortile del complesso, la cui impostazione si adatta alla forma dell'altura su cui sorge. La parte superiore della torre (nel quale si asserragliavano il feudatario e il presidio nei casi disperati per tentare di salvarsi dagli assalitori) è coronata da merli ghibellini. Su una facciata una finestrella con voltino monoblocco in pietra fa pensare che la costruzione (almeno la parte inferiore)risalga al Duecento. Una prima muraglia di quindici metri d'altezza, lungo la quale corre il cammino di ronda, si sviluppa a forma di esagono irregolare, e ad essa si addossano i caseggiati di abitazione e di servitù sorti in epoca successiva.
Nella primitiva dimora signorile, disposta a nordovest, sono visibili sulle pareti di un ampio salone tracce di tappezzerie affrescate, il cui motivo predominante è rappresentato dallo stemma nobiliare degli Anguissola, feudatari di Montechiaro a cui seguirono i genovesi Morando. Sulla parete di un'altra stanza adiacente (forse in antico adibita ad oratorio) è una bella Madonna affrescata da un ignoto artista di epoca rinascimentale.
La prigione è situata in un vasto sotterraneo sui cui muri è ancora chiaramente visibile, fra altre frasi e disegni, il brano di un canto liturgico inneggiante alla risurrezione di Cristo, graffito sull'intonaco da un anonimo prigioniero. All'esterno della prima cinta, e ad una quota inferiore di qualche metro, corre una seconda muraglia il cui andamento si presenta a forma quasi ellittica. Nel settore sud-ovest di essa è ricavato l'unico ingresso del castello, accessibile un tempo attraverso il ponte levatoio.
Ricordato anticamente come castello di Raglio (frazione più vicina), dagli "Annali Piacentini" risulta che nel 1234 venne distrutto dai popolari piacentini che avevano pure dato l'assalto a Rivergaro e a Pigazzano.
La particolarità e l’importanza del castello risiedono anche in una scritta su di un bassorilievo, noto come “il benvegnù”: nell’incisione si vedono i proprietari del castello che accolgono gli ospiti con un cartiglio che riporta questa dicitura: «Signori vu sie tuti gi ben vegnù e zesscun ghe verà serà ben vegnù e ben recevù».
Oggi il bassorilievo non si trova più a Montechiaro, ma presso il museo civico di Piacenza, dato che la scritta rappresenta un’importante testimonianza in lingua volgare.
Gropparello
Il Castello di Gropparello, situato nel mezzo della verde Val Vezzeno, è una scenografica fortezza a pianta irregolare, costruita sulla cima di un dirupo scosceso posta a difesa della via di accesso a
Bobbio
Scopri la storia e l'arte di Bobbio visitando due musei unici nel loro genere: il Museo dell’Abbazia e il Museo Collezione Mazzolini. Situati nell'incantevole Abbazia di San Colombano, questi spazi of
La città
Dal 29 ottobre al 9 novembre, il Teatro Municipale di Piacenza ospiterà un evento straordinario dedicato a Giuseppe Verdi: Rigoletto, Il trovatore e La traviata, le tre opere che compongono la sua cel
Ogni sabato e domenica non perdete l'occasione di scoprire due tesori nascosti di Piacenza: la Cupola del Guercino e quella del Pordenone. Con un solo biglietto cumulativo, potrete accedere a entrambe
Travo
Presentazione Se il Tidone, e la valle che disegna, sono ingiustamente trascurati dalla maggior parte dei turisti piacentini, che eleggono quasi sempre le aree del Trebbia e del Nure quali mete delle
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Travo Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova. Dall
Rivergaro
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Niviano Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova. Da
Bettola
Presentazione Il Monte Osero è la prima altura che incontra chi, partendo dal Passo del Cerro, partecipa all'annuale Marcia Longa per raggiungere il Monte Crociglia. Con i suoi 1.301 metri d'altezza r
Presentazione La Costa della Franca divide le acque del Torrente Groppoducale da quelle del Rio Restano puntando dritta verso il Nure, sul cui alveo termina con lo strapiombo della Rocca del Lupo. Inc
Presentazione Meno noto e imponente del gigante omonimo che sorge tra la nostra provincia e quelle di Genova e Parma, e dal quale si diramano le valli del Taro e del Ceno, esiste un Monte Penna tutto
Presentazione La Val Perino non finisce mai di riservare gradite sorprese. Se il suo lato occidentale si presenta in buona parte roccioso e impervio, solcato da pietraie, e dà la sensazione di trovars
Presentazione Le strade che da Bettola salgono fino alla ragguardevole quota di Prato Barbieri sono tante, e non solo asfaltate. Chi ama muoversi come ai vecchi tempi può montare a cavallo e arrivare
L’azienda agricola biologica Trebbiola si trova in località Bassano di Rivergaro e si estende su una superficie di nove ettari, lontano da fonti primarie di inquinamento. L’obiettivo principale dell’
Poco distante dalla città e a pochi passi dalle rive del fiume Trebbia, il ristorante Il Castellaccio si trova in un vecchio avamposto del castello di Statto del 1400. Dal 1969 la Famiglia Solari acco
L’Agriturismo La Cantinetta, situato sulle prime colline della Val Trebbia, in una struttura dal tipico design rustico, gode di un suggestivo panorama che domina tutta la città. A conduzione familiare
Immerso nel paesaggio della Val Trebbia, il River Camping, situato in una zona tranquilla, è un buon punto di partenza per itinerari ed escursioni. In una struttura rinnovata di recente, offre una var
Nella splendida cornice della località turistica di Rivergaro, nella piazza principale, nasce il ristorante Lo Scrajo. La location, raffinata ma familiare, prende spunto dalle origini sorrentine dei p
Nella caratteristica piazza di Rivergaro, il ristorante Caffè Grande porta avanti la tradizione ultracentenaria della famiglia Bertuzzi. Il locale, recentemente ristrutturato, è raffinato ma famigliar
All'inizio del paese, a pochi passi dal fiume Trebbia, la gelateria Capricci produce non solo gelato artigianale, ma anche frappè, ghiaccioli, dolci monoporzioni e semifreddi. Laboratorio a vista post
Dal 1983 la gelateria Orso Bianco si trova all'ingresso del paese di Rivergaro, a due passi dalle rive del fiume Trebbia. Il gelato di produzione artigianale, come i ghiaccioli, sono ottenuti con mate
Accedi al servizio di Scopri Piacenza