Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
Il Ristorante l’Amo, gestito dai fratelli Stigliano, sorge all’interno di un vecchio casolare ristrutturato, immerso nel verde, nelle vicinanze di Piacenza.
In una atmosfera cortese e accogliente, il menù propone una cucina tipicamente mediterranea che segue i ritmi della natura e del mare, utilizzando solo materie prime d’eccellenza.
Carta dei vini con proposte sia nazionali che locali
Prenotazione consigliata
La città
Il Parco della Galleana, ufficialmente Parco Papa Giovanni Paolo II, è ampio circa 15 ettari e sorge sul tratto finale di via Manfredi. Fino alla seconda guerra mondiale l'area era destinata a deposit
La parola Facsal o Faxhall per i piacentini indica un luogo ben preciso: viale Pubblico Passeggio, ossia quella suggestiva strada alberata al limitare del centro storico, lunga quasi 2 chilometri. Ma
Gossolengo
Il Castello di Gossolengo fu costruito con molta probabilità nel XII secolo, sebbene le notizie sulle sue origini siano piuttosto scarse; ha pianta rettangolare ed è munito di due torri ai due lati de
L’attuale Stradone Farnese, in precedenza noto come Strada di San Bernardino, fu voluto nel 1543 per collegare due poli opposti della città, raggiungendo la Porta di Sant’Antonio in fondo all’attuale
La straordinaria raccolta, dono alla città del nobile Giuseppe Ricci Oddi, comprende opere prevalentemente italiane databili tra il 1830 e il 1930. È ospitata nell’edificio progettato appositamente da
Piazza Sant'Antonino
Splendido esempio di architettura tardo settecentesca, il Teatro Municipale di Piacenza fu inaugurato il 10 settembre 1804 con Zamori, ossia l’Eroe delle Indie dramma serio per musica di Giovanni Simo
E' una delle piazze più importanti della città. Nel periodo medievale era il centro della vita civile, religiosa ed economica della città; qui passava il collegamento tra la via Postumia (verso Pavia)
Il Palazzo delle Poste, situato in via Sant’Antonino, fu costruito nel 1911 per la sede della Banca Cattolica, progetto dell’ingegnere Ettore Martini, e ha una facciata molto particolare: è un sussegu
Accedi al servizio di Scopri Piacenza