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Immersa nel silenzio della pianura emiliana il Relais Cascina Scottina, situata in un antico casale ristrutturato, offre una vacanza all'insegna del benessere e della tranquillità.
La location dispone di accoglienti camere spaziose, confortevoli, arredate con eleganza e cura.
Il ristorante propone i sapori tipici della cucina piacentina e della cucina italiana con un tocco di originalità e creatività.
Ampia scelta di piatti adatti a celiaci e vegetariani.
Pianello Val Tidone
La Rocca d'Olgisio, uno dei complessi fortificati più antichi e suggestivi del Piacentino, riapre le sue porte ai visitatori da marzo a ottobre, ogni sabato, domenica e nei giorni festivi, offrendo un
Pontenure
Villa Raggio, un tempo nota come Villa Fortunata, venne fatta costruire alla fine dell’Ottocento da un esponente della ricca famiglia Raggio, originaria di Genova e legata a compagnie di navigazione e
Val d'Arda
La Regione Emilia-Romagna ha nominato ''comune turistico'' il territorio di Caorso, inserendolo nei percorsi regionali di attrazione ambientale, storica e culturale. Cosa visitare quindi? La straordin
Caorso
La chiesa di Santa Maria Assunta fu fondata da Ismelda e Orsa (Ca' Orso), sorelle di Podone, vescovo di Piacenza. La chiesa data la sua prima fondazione in tempi antichissimi, attorno all'820. Tuttavi
San Giorgio Piacentino
La “Rocca Nuova” dei conti Gazzola di Settima costituisce un originale e pregevolissimo esempio di architettura ibrida, nella quale lo schema esterno del torrione tardo-cinquecentesco si stempera nell
La fondazione del castello di San Giorgio risale al 948 quando l'Imperatore Lotario concesse con diploma ai canonici della cattedrale di Piacenza il diritto di costruire un fortezza a difesa della pie
Cortemaggiore
Il palazzo Pallavicino è ciò che resta del fastoso Palazzo Regio, residenza voluta da Gian Ludovico Pallavicino. L’austerità delle alte cortine murarie è bilanciata nella corte interna dall’eleganza
La città
Voluto dal Cardinale Giulio Alberoni, primo ministro del re Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, ne venne iniziata la costruzione nel 1733, sull'area di un preesistente Ospedale degli Incurabi
Carpaneto Piacentino
Le prime notizie certe di Palazzo Scotti risalgono al 1321 quando le milizie ghibelline di Galeazzo Visconti s'impegnavano ad eliminare i capisaldi della resistenza guelfa disseminati nel piacentino,
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