Categorie eventi
Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
TUTTI GLI EVENTI »
Eventi oggi »
Eventi di questo weekend »
Arte »
Musica »
Cinema »
Teatro »
Società »
Letteratura »
Religione »
Enogastronomia »
Sagre e mercati »
Natura »
Sport »
Tempo libero »
Business »
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
L'edificio, realizzato in laterizio, si presenta piuttosto ben conservato all'esterno e mostra tutta la sua imponenza di maniero difensivo. Situato a pochissime centinaia di metri dal fiume Po, il castello di Calendasco era infatti strategicamente importante per la difesa della città di Piacenza, come punto d'osservazione sulla pianura posta al nord-ovest della città. Oltretutto, in quest'area erano situati ben tre importanti porti e tutti facenti capo al feudo calendaschese.
Dalla linea delle cortine che sono coronate da merlature, si elevano quattro torri circolari. La facciata, che conserva ancora una parte del profondo fossato, comprende una torre cilindrica, un ingresso con ponte (un tempo levatoio come testimoniano gli incassi del rivellino); è ancora ben evidente anche la pusterla, la porta più piccola, ad accesso levatoio. Il castello assieme al recetto, alla chiesa e all'hospitale dei pellegrini formava un tempo il Borgo di Calendasco.
Indicato nel 1187 in un documento di Papa Urbano II, appartenne inizialmente al Vescovo di Piacenza. Nei corso dei secoli subì numerose distruzioni, ricostruzioni e passaggi di proprietà: l'ultimo feudatario di Calendasco fu Fabio Perletti, ambasciatore farnesiano alla corte imperiale, il quale ne era stato investito a fine Seicento con il titolo di conte da Ranuccio II Farnese.
Nei locali interni sono visibili alcuni soffitti lignei a cassettoni: sotto il voltone d'ingresso si conservano, parecchio deteriorate, interessanti decorazioni ad affresco del '500. Degni di citazione sono anche una loggia d'accesso e due grandissime sale con camino, denominate "caminata magna superiore" e "caminata magna inferiore" per la loro struttura molto estesa.
Attualmente il castello appartiene in parte al Comune di Calendasco e in parte a privati che ne hanno ricavato abitazioni.
La città
Azione tragico-sacra Libretto di Andrea Leone Tottola venerdì 25 ottobre 2024 - ore 20.00 - Acquista biglietto domenica 27 ottobre 2024 - ore 15.30 - Acquista biglietto INTERPRETI Mosè - Michele P
Pontenure
Una giornata all'aria aperta nel verde del Parco Raggio con attività e attrazioni per tutta la famiglia e la possibilità di scoprire e degustare un'eccellenza del territorio e della gastronomia piacen
Pianello Val Tidone
Mercoledì 1°maggio si terrà, in concomitanza con la Fiera di Primavera, un tour guidato alla scoperta del borgo piacentino di Pianello Val Tidone. La visita vi porterà alla scoperta della Rocca Munici
Torna anche quest'anno, a Pianello Val Tidone, una nuova edizione di “Fumetti e Storie dal Medioevo” il festival organizzato dall'Associazione Ora Pro Comics, dedicato ai fumetti e al vasto universo m
Gropparello
Suggestiva ed emozionate visita guidata notturna al Castello di Gropparello, alla scoperta dei suoi segreti, della sua storia e delle sue leggende, tra le quali spicca quella del fantasma di Rosania F
Come tutti gli anni, nel mese di settembre i bimbi saranno i protagonisti della Festa dell’Uva, nel magico mondo del Castello di Gropparello. Pronti a schiacciare i gustosi chicchi appena colti, saran
Bobbio
La Primavera sboccia in un Museo!! Dopo la pausa invernale, da sabato 23 marzo riaprono il Museo dell'Abbazia di San Colombano e il Museo Collezione Mazzolini di Bobbio. Il Museo dell'Abbazia (Piazza
Domenica 2 giugno immergiti nell'atmosfera degli anni '50 grazie all'evento Big Swing in Bobbio. Per l'intera giornata Piazza Duomo si trasformerà in un palcoscenico vivace, dove le melodie swing e ro
Rivergaro
Presentazione Il Monte Dinàvolo (questo il toponimo riportato dalle carte, sulla segnaletica del posto si incontra spesso la variante “Denàvolo”) è uno dei primi rilievi della lunga dorsale che fa da
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Rivergaro Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova.
Piozzano
Presentazione Costretto dalla pendenza della dorsale orientale, il torrente Luretta scorre convergendo lentamente verso il Tidone, nel quale affluisce ormai in pianura, tra Campremoldo di sotto e Rott
Presentazione La magnifica Rocca d'Olgisio, la prima delle cui sei cinte murarie risale al sesto secolo, è posta sullo spartiacque tra il Tidone e il Chiarone e, da sola, costituisce motivo di grande
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Pianello Val Tidone Per chi proviene da Milano o da Bologna: dall’autostrada A1, uscire in direzione Piacenza Sud, all’altezza di Piacenza con
Ponte dell'Olio
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Ponte dell’Olio Da Milano o da Bologna: Dall’autostrada del Sole A1, uscire a Piacenza Sud, prendere la tangenziale Sud direzione stadio, prose
Carpaneto Piacentino
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Carpaneto Piacentino Da Milano o da Bologna: Dall’autostrada del SoleA1, prendere l’uscita Fiorenzuola e proseguire poi per Carpaneto. Da Bres
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Carpaneto Piacentino Per chi proviene da Milano o da Bologna: dall’autostrada A1, prendere l’uscita Fiorenzuola, seguire le indicazioni per Fio
Rottofreno
L’azienda agricola si trova a Rottofreno e produce frutta, ortaggi e conserve. Il punto vendita è affacciato sulla via Emilia e rimane aperto tutto l’anno.
Il ristorante La Mamma, in un locale accogliente e famigliare, propone ai clienti una cucina prevalentemente di pesce rifacendosi alle migliori ricette culinarie italiane fra tradizione e innovazione.
L’azienda agricola Mulino di Bisi si trova nelle campagne di Gragnano, a pochi chilometri dalla città. Da nove generazioni la famiglia Bisi si occupa di agricoltura, coniugando tecnologie e moderne me
Gragnano Trebbiense
Il ristorante Luna Nuova, gestito da Guido e Antonella, è situato in una corte agricola nella campagna di Gragnanino. Arredato con semplicità, è strutturato in tanti piccoli ambienti, che offrono la p
La pizzeria Amore Verace, prima pinseria a Piacenza, offre un’ampia scelta di pizze tra 72 e 104 ore di lievitazione per un impasto dall'alta digeribilità. In un locale accogliente e simpatico si può
L’Antica trattoria Braghieri è da quasi cento anni un’autentica osteria di campagna, caratterizzata da un gusto retrò e una brigata tutta al femminile. In una location immersa nei campi di grano di Ce
Il ristorante pizzeria Bella Napoli è un locale accogliente e famigliare dove si possono degustare specialità mediterranee di carne e di pesce, piatti tipici emiliani e pizze cotte nel forno al legna.
Lattegra è un' azienda casearia fondata dalla famiglia Fugazza che ha iniziato la sua attività nel 1944, a quell'epoca il caseificio produceva 4 forme al giorno con il latte derivato dalla propria sta
Accedi al servizio di Scopri Piacenza