Bleech Festival - Programma 1° settembre

VENERDÌ 1° SETTEMBRE

PROGRAMMA:

18.00 - DJ TINCAN, STAGE B - Energia straordinaria per il djset euforico di DJ TINCAN. Un'anima libera che ci coccolerà in apertura alla serata di venerdì.

20.40 - Trust The Mask, STAGE B - Trust The Mask è il progetto della compositrice Elisa Dal Bianco e della cantante Vittoria Cavedon, avviato nel 2020 nel segno della comune fascinazione per musica elettronica e influenze etniche. Il risultato è un electro-pop dall'anima sperimentale, coadiuvato da live set volti a un flusso armonico di sintetizzatori e strumenti inusuali.

21.30 - Bluem, MAIN STAGE - Bluem è il progetto di Chiara Floris, giovane cantautrice e produttrice classe 1995. Chiara nasce e cresce in Sardegna da una famiglia in cui scorre solo sangue sardo da generazioni e generazioni.

Grande amante del cinema, con un’ossessione per le colonne sonore thriller/horror, Chiara si specializza in composizione e produzione di musica per contenuti audiovisivi. ‘Nou’, il suo nuovo album, è un viaggio in un club mediterraneo tra paesaggi avant pop e miti di un’isola in cui il tempo si è fermato

22.20 - Teeepeee, STAGE B - Teeepeee è l’alias di Kevin Rizzo, producer, dj e polistrumentista piacentino. Dopo anni di producing si avvicina al mondo del djing essendo innamorato di sonorità come Techno, House, Hip-Hop, Funk e Drum & Bass. Negli ultimi anni si è dedicato alla Techno e tutte le sue sfumature.

22.55 - Ninos Du Brasil, MAIN STAGE - Quello che fa questo iconico duo veneto è un rituale fisico e spaventosamente spirituale.

Musica che mescola echi lontani di salsa a batterie, percussioni e synth psichedelici. Le loro sporadiche apparizioni live sono leggendarie e mitologiche, anche perché, non curanti del contesto, sono sempre riusciti a trascinare tutto il pubblico in scomposte quanto liberatorie danze. Chi li ha visti narra di esperienze memorabili in grado di condensare in meno di mezz'ora le parate carnevalesche di Bahia, la fisicità dei concerti hardcore, la coralità delle tifoserie della curva e la techno primordiale.

Durante il concerto, coriandoli e tamburi avvolgono lo spettatore, trascinandolo in un mondo di drumming primordiale e mantra vocali.

Nico Vascellari, considerato internazionalmente uno degli artisti visivi più importanti della sua generazione (se non avete mai visto in giro una t-shirt con il gioco di parole “Dream” - “M***a” forse non avete vissuto su questo pianeta negli ultimi 2 anni), è conosciuto in ambito musicale non solo per With Love ma anche per Lago Morto, dei quali è creatore oltre che cantante. Con lui, il batterista Nicolò Fortuni, già batterista dei With Love, della punk band Ohuzaru e dei Man on Wire) è attualmente voce degli Smart Cops.

24.00 - bopintrouble, AFTERPARTY BY VINILICA - bopintrouble è un deejay e produttore attualmente resident per il Pulp di Parma e Akeem (Rocket Milano) due realtà tra le più longeve della scena club italiana.Dedito alla ricerca di una selezione musicale il più possibile coinvolgente e originale, favorisce sonorità elettroniche e urban, ricercando brani ed edit in remoti archivi del web. E' inoltre coinvolto in altri progetti tra cui i più recenti Buono e Unseen social disco, format nati per esprimere al meglio il senso di comunità che da sempre anima la musica elettronica.

24.00 - Anecoica, AFTERPARTY BY VINILICA - Da oltre 20 anni nella dj culture italiana, gli Anecoica propongono un repertorio ispirato alle scene elettroniche londinesi degli anni 90 con contaminazioni che spaziano dal rock all'indie. Le loro performance sono pura esaltazione della storia della dancefloor.

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18.00 - 24.00 - Rathaus, ALA EST - Un micro-viaggio nel micro-cosmo della macro-paranoia di un rattino immerso nel degrado urbano (e umano), raccontato attraverso un corto (anzi, cortissimo) realizzato attraverso disegni in movimento.

18.00 - 24.00 - Abat-Jour - Vintage & Craft Market, ALA OVEST - Un market leggero come il vino novello. Allegro come una canzone di Battisti sotto un porticato di campagna. Spensierato come un’aia in festa e conviviale come un buon piatto emiliano. Questo è Abat-Jour, che torna a casa, un’altra volta e per un’edizione speciale.