Categorie eventi
Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
TUTTI GLI EVENTI »
Eventi oggi »
Eventi di questo weekend »
Arte »
Musica »
Cinema »
Teatro »
Società »
Letteratura »
Religione »
Enogastronomia »
Sagre e mercati »
Natura »
Sport »
Tempo libero »
Business »
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
25 luglio 2022
Piazza del Municipio, Castell'Arquato
Ore 21.30
Ingresso libero e gratuito
No prenotazioni
Lunedì 25 luglio 2022 ore 21.30 - Castell’Arquato Piazza del Municipio
Max De Aloe - armonica cromatica
Roberto Olzer - pianoforte
Marco Mistrangelo - contrabbasso
Nicola Stranieri - batteria.
Per l’appuntamento nel suggestivo borgo medievale di Castell’Arquato, quest’anno gli organizzatori di Summertime in Jazz hanno voluto rendere omaggio alla forte impronta lirica che il borgo della Val d’Arda ha acquisito in particolare grazie al Premio Illica, che lì vi si tiene a partire dal 1961, in onore della figura di Luigi Illica, un’eccellenza italiana e cosmopolita nei libretti d’opera. Tra gli altri suoi numerosi lavori, Illica divenne particolarmente celebre grazie alla stretta collaborazione con Giacomo Puccini, di cui scrisse, insieme a Giuseppe Giacosa, i libretti, tra gli altri, di Bohème, Tosca e Madama Butterfly. E al compositore toscano è dedicato il repertorio con il quale si cimenterà, lunedì 25 luglio alle ore 21:30, nella piazza del Municipio, il quintetto capitanato dall’armonicista Max De Aloe incentrato sulla rivisitazione delle più famose arie d’opera pucciniane, ma non solo.
Un progetto di commistione che potrebbe lasciare perplessi sia i melomani più radicali, sia gli appassionati di jazz “tout court”, ma che in realtà affronta la musica operistica con rispetto e con una miscela di modernità e passione che affascina e incanta grazie anche a un originale stile musicale che da anni contraddistingue i progetti di Max De Aloe, che spesso riescono ad avvicinare e coinvolgere anche un pubblico di non appassionati.
In prima battuta, la proposta “Puccini, lirico incanto”, potrebbe risultare ambiziosa, quasi pretenziosa, se ci si limitasse a scorrere l’elenco delle opere da cui sono tratti i brani, che toccano anche autori come Leoncavallo e Verdi. Già dalle prime note del concerto, però, ogni pregiudizio viene cancellato dall’originalità degli arrangiamenti e dal talento dei quattro artisti che riescono a creare un suono squisitamente “lirico” e poetico, ad accompagnarci dentro atmosfere romantiche che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha vissuto ascoltando magari un frammento della Tosca, della Bohéme o di Madama Butterfly. Musica immortale e di profondo spessore, che proprio per questo si presta ad essere “rivissuta” da angolazioni differenti, senza per questo perdere la potenza espressiva e comunicativa.
Max De Aloe è stato definito dalla rivista “Jazz Magazine” "l’armonicista italiano più richiesto ed attivo", mentre nel prestigioso sito Hollywood-Miyuki di Tokyo il musicista italiano è annoverato tra i venticinque armonicisti jazz più significativi a livello mondiale. Nel suo carnet al momento si contano sette album all’attivo come leader e oltre quindici come ospite, ma anche spettacoli in solo, oltre a realizzazioni di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari.
Come arrivare
Apri la mappa
Tutte le date:
appartiene a
Dal 12 luglio all' 11 agosto 2022
Castell'Arquato
Con il mese di marzo, tutte le domeniche e i giorni festivi, riprendono le visite guidate al meraviglioso borgo storico di Castell'Arquato e ai suoi principali monumenti anche per i visitatori che non
Gropparello
Il Castello di Gropparello, situato nel mezzo della verde Val Vezzeno, è una scenografica fortezza a pianta irregolare, costruita sulla cima di un dirupo scosceso posta a difesa della via di accesso a
Vigolzone
Domenica 28 aprile dalle ore 10.30 nel Borgo di Grazzano Visconti si riaprono le porte della Scuola di Magia di Hogwarts. Quali spaventose e terrificanti avventure attendono il famosissimo maghetto in
Rivergaro
La magia del Grill Contest torna anche quest’anno, dopo l'edizione dei record del 2023. L'associazione River Life presenta l'ottava edizione del festival più atteso della valle, quello che spazza via
La città
Il Collegio e la Galleria Alberoni offre, tutte le domeniche, dal 24 settembre 2023 al 30 giugno 2024, la possibilità di conoscere e scoprire il patrimonio culturale con due tipi di visita. - Visita l
La 14^ edizione della StraWoman Borgo FaxHall, la corsa/camminata non competitiva dedicata, in particolare ma non solo, alle donne, torna a Piacenza. Una giornata di festa tra sport, musica, animazion
Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno ARCI Festa ritorna a Piacenza per una seconda edizione più viva che mai, in una nuova, prestigiosa, location: l'Ex Caserma Cantore. Tutti i giorni dalle 18.00
Come ogni prima domenica del mese, tutte le sezioni dei Musei Civici di Palazzo Farnese saranno visitabili al costo complessivo di 1,00 €. I musei saranno regolarmente aperti dalle 10.00 alle 18.00 e
Nel cuore, suggestivo ed elegante, del borgo medioevale di Castell'Arquato la Dimora del Podestà ha origine in lussuoso palazzo d'epoca. Le camere, eleganti, accoglienti e di design, sono ricche di og
La Locanda del Verro è un’osteria tipica situata nella parte alta del borgo medioevale di Castell'Arquato. Il menu propone i piatti della tradizione piacentina, salumi di propria stagionatura, birra a
E' il 1990 quando Giampiero Rigolli trasforma un antico mulino del '500 in un accogliente e elegante ristorante dotato di un ampio giardino con dehor dove poter mangiare nella bella stagione. Alle pa
La Radice è una piccola realtà agricola sulle colline di Castell’Arquato, nata dall’unione di Ilaria e Roberto, che coltivano ortaggi biologici certificati, partendo dal seme e da una selezione accura
Il salumificio La Rocca è un'azienda artigianale nata nel 1963 a Castell'Arquato nei pressi dell'incantevole borgo medioevale. Nel corso degli anni il salumificio La Rocca ha continuato ad aggiornarsi
L’azienda agricola La Bertuzza si trova a Castell’Arquato, uno dei borghi storici più belli d’Italia, e dispone di 13 ettari di vigneti. L’azienda vitivinicola lavora con particolare attenzione all’im
In uno dei borghi storici più belli d'Italia si trova il Podere Palazzo Illica, un antico palazzo del'600 appartenuto a Diogene Illica, padre di Luigi (librettista di Puccini, Bellini e Mascagni). La
L'industria Casearia Villa produce Grana Padano DOP da oltre 80 anni nel segno della tradizione familiare. I titolari, Eleonora, Paolo e Alessandra, si occupano della rierca delle materie prime che ve
Nella piazza monumentale di Castell’Arquato si concentrano tre edifici importanti: la Collegiata romanica, il Palazzo del Duca e la trecentesca Rocca Viscontea; sono accumunati dall’espressione delle
Le antiche fonti storiche tramandano l’esistenza di una chiesa altomedievale a Castell’Arquato dal 758. Di tale edificio non resta oggi alcuna traccia architettonica, mentre ad esso potrebbe essere co
Il patrimonio culturale di Castell’Arquato non si esaurisce nella piazza alta: basta una passeggiata per ammirare diversi e splendidi monumenti. Il Palazzo del Duca fu voluto da Alberto Scoto nel 129
Val d'Arda
Nessun luogo più di Castell'Arquato può essere così suggestivo da regalare l'impressione di essere stati realmente catapultati indietro nel tempo. Il borgo è rimasto pressoché inalterato dall'epoca ne
Chiesa di San Giovanni Battista a Vigolo Marchese
L’edificio, a pianta centrale, che tipicamente viene denominato come “battistero” sorge nei pressi della Chiesa di San Giovanni Battista. Di questa costruzione però non viene fatta alcuna menzione: es
Vigoleno
L'edificio è dedicato alla Beata Vergine delle grazie, o del Latte, e risale all'epoca rinascimentale; presenta una navata unica. La facciata è sormontata da un timpano in tufo che racchiude lo stemma
Vernasca
Curiosi di sapere come si viveva nel Medioevo? Il borgo di Vigoleno offre questa possibilità, in quanto esempio perfetto della logica abitativa di quei secoli; l’eleganza delle sue forme e l’integrità
Carpaneto Piacentino
Le prime notizie sul Castello di Magnano risalgono al 1288, quando la famiglia Volta Landi alienava parte della proprietà a favore del casato dei Mancassola. Il castello, collocato in una posizione is
Accedi al servizio di Scopri Piacenza