Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
La costruzione del Santuario della Beata Vergine della Quercia, che si affaccia sull’imponente piazza Colombo, fu terminato nel 1884 per celebrare l’apparizione mariana del 1496. La chiesa fu poi inaugurata l’anno successivo dal Beato Scalabrini. L'edificio, progettato da Guglielmo Della Cella in puro stile romanico-lombardo con la facciata in sassi bianchi e neri, fu realizzato con la partecipazione di tutto il popolo, sia per i lavori manuali, sia per la raccolta delle offerte necessarie all'acquisto dei materiali.
Un atto notarile conferma che l'area su cui sorge la parrocchiale di San Giovanni fu donata dalla famiglia Bianchi nel 1870, la quale mantenne in perpetuo diritto una grata comunicante con il lato sinistro del santuario. La chiesa venne tutta costruita con i sassi del Nure trasportati a mano dai parrocchiani.
All’interno il santuario custodisce notevoli affreschi e vetrate realizzate nel secolo scorso dal pittore Luciano Ricchetti e sculture di Paolo Perotti (1970) e Giorgio Groppi (1987). Di valore artistico anche la bella cancellata del famedio in ferro battuto, lavorato con bravura nelle fucine Leonardi di Grazzano Visconti. Accanto al Santuario svetta il campanile, snello ed elegante con la sua agilità zebrata di 54 metri. Sulla guglia piramidale un austero angelo custode alza col braccio destro il faro della fratellanza, dedicato ai caduti in guerra e del lavoro della Val Nure.
Lugagnano Val d'Arda
L'Area Archeologica di Veleia Romana, uno dei più importanti siti archeologici dell’Italia settentrionale, apre le sue porte ai visitatori offrendo l’opportunità di esplorare l’antica città romana nel
Travo
Nel cuore del borgo medievale di Travo, all'interno del Castello Anguissola, il Museo Civico Archeologico racconta la storia del popolamento della Valle del Trebbia, dal Paleolitico al Medioevo. L’esp
Castell'Arquato
Tornano anche nel 2025 i mercatini di Curiosando a Castell'Arquato, un appuntamento imperdibile per gli amanti dell'artigianato, delle prelibatezze gastronomiche e delle idee regalo originali. Situati
Pianello Val Tidone
Ogni domenica il MAVT (Museo Archeologico della Val Tidone) vi invita a scoprire i suoi affascinanti reperti. Situato presso la Rocca di Pianello, un'antica costruzione che ospita anche il Municipio,
Bettola
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Bettola Per chi proviene da Milano o da Bologna: dall’autostrada del Sole A1, uscire a Piacenza Sud, prendere la tangenziale Sud direzione stad
Farini
Presentazione A dispetto della rilevanza orografica delle catene dell'alta Val Nure, capitanate dall'imponente Maggiorasca e caratterizzate dalle quote costantemente superiori ai 1.700 metri, il monte
Presentazione Il Dorba è un piccolo torrente che confluisce da sinistra nel Trebbia appena prima di Travo, dopo aver raccolto tutte le acque di una piccola valle laterale, chiusa a ferro di cavallo, i
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Travo Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova. Dall
Ponte dell'Olio
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Ponte dell’Olio Da Milano o da Bologna: Dall’autostrada del Sole A1, uscire a Piacenza Sud, prendere la tangenziale Sud direzione stadio, prose
Diga di Mignano
Presentazione L’anello intorno al lago di Mignano è un itinerario semplice, adatto a tutti, con dislivello di circa metri D+200 per uno sviluppo di poco superiore ai 10 chilometri. I sentieri risultan
Rivergaro
Presentazione Il Monte Dinàvolo (questo il toponimo riportato dalle carte, sulla segnaletica del posto si incontra spesso la variante “Denàvolo”) è uno dei primi rilievi della lunga dorsale che fa da
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Niviano Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova. Da
L’azienda agricola L’Orto di Sara è situata a Perani, località del comune di Bettola. L’Orto di Sara è un’azienda giovane che vuole crescere mantenendo fede a una lavorazione della terra tradizionale
L'agriturismo Il Sole e la Luna si trova alle porte di Ponte dell'Olio, proprio alle porte della Val Nure. A conduzione famigliare e in un ambiente rustico, propone la cucina tipica piacentina: tortel
Nel cuore della montagna dell’Alta Val Nure, dopo otto anni di apertura sulle colline della Val d'Arda, il nuovo Gruccione - Locanda del Tempo Ritrovato continua la sua Vita, con la gestione di una so
Immerso nel verde della Val Nure, la Trattoria Il Piccolo Ristorante è un locale accogliente e famigliare. La cucina propone i piatti della tradizione piacentina e non solo, preparati secondo usanza e
L’azienda agricola Chinosi Francesco si trova in località Predalbora di Groppallo nel comune di Farini, circondata da montagne e boschi. L’aria, l’acqua ed il terreno incontaminati permettono la colti
Immerso nel verde dell'appennino emiliano, a 1.000 metri di altitudine, si trova il ristorante, albergo e salumificio Fratelli Salini specializzato nell’artigianato dei norcini. A conduzione famigliar
Nato nel 1987 da Carla e Maurizio, il ristorante Riva sorge, in un piccolo borgo, accanto al castello da cui prende il nome. In un ambiente curato e accogliente il locale propone una cucina raffinata
Morfasso
In un ambiente restaurato ma che mantiene intatta la sua autenticità, l'osteria Zia Valentina trasmette un famigliare clima domestico. Luciana Tiramani, titolare del ristorante e nipote di “Zia Valent
Accedi al servizio di Scopri Piacenza