Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
Di origini ben più antiche, nel corso del Medioevo, il borgo fortificato di Sarmato fu uno dei principali baluardi piacentini a difesa del confine con il territorio pavese, costantemente minacciato da assalti nemici.
Oggi il complesso fortificato è cinto da un perimetro di mura quadrangolare del XV secolo, a cui si accede attraverso un arco e una posterla; oltre l’ingresso si trova un piccolo oratorio seicentesco, dedicato a San Carlo Borromeo.
All’interno si trovano il borgo antico, luogo di vita quotidiana e rifugio per la popolazione in caso di pericolo, e la rocca, un tempo quadrilatera e oggi articolata su tre lati a formare una U. Il mastio quadrato dell’altezza di oltre trenta metri svetta sugli altri edifici; i dipinti del prezioso affresco del camerino sottostante furono commissionati intorno alla metà del Quattrocento da Alberto III Scotti a Bonifacio Bembo e raffigurano quattro sapienti dell’antichità classica greca e latina: Platone, Demostene, Seneca e Cicerone.
Sarmato non è solo un paese di Santi: dallo stemma stesso del paese della Val Tidone si evince che quello di Sarmato fu un destino di nobiltà e valore. Simbolo di questo glorioso passato...
La fondazione della chiesa risale all'VIII secolo, ad opera del principe Longobardo Burnengo (detto Buringo). Il tempio, dedicato a Santa Maria Assunta, ha subito molte trasformazioni; il preesistente...
Gazzola
Immerso nel verde lungo le rive del fiume Trebbia il Castello di Rivalta fu, nei tempi passati, uno dei più importanti baluardi militari dell’Emilia occidentale. Racchiuso tra antiche mura è uno dei p
La città
Dal 29 ottobre al 9 novembre, il Teatro Municipale di Piacenza ospiterà un evento straordinario dedicato a Giuseppe Verdi: Rigoletto, Il trovatore e La traviata, le tre opere che compongono la sua cel
Sabato 22 novembre alle ore 21.00 , il Teatro Municipale di Piacenza ospiterà il grande Massimo Ranieri con il suo spettacolo " Tutti i sogni ancora in volo ", un viaggio emozionante tra musica, teatr
Vigolzone
Da sabato 8 marzo, dopo la pausa invernale, il suggestivo Castello di Grazzano Visconti e il suo splendido Parco tornano ad accogliere i visitatori ogni sabato, domenica, festivi e prefestivi. Scopri
Pianello Val Tidone
Presentazione La valle trasversale al Torrente Chiarone, a un'estremità della quale sorge la splendida Rocca d'Olgisio, proprio a quest'ultima deve la popolarità che l'ha eletta meta turistica. La se
Presentazione Nella sua breve discesa verso il Tidone, nel quale confluisce poco a est di Pianello, il Torrente Chiarone, nel tracciare il proprio corso, incontra e taglia perpendicolarmente a metà u
Piozzano
Presentazione Costretto dalla pendenza della dorsale orientale, il torrente Luretta scorre convergendo lentamente verso il Tidone, nel quale affluisce ormai in pianura, tra Campremoldo di sotto e Rott
Rivergaro
Presentazione Il Monte Dinàvolo (questo il toponimo riportato dalle carte, sulla segnaletica del posto si incontra spesso la variante “Denàvolo”) è uno dei primi rilievi della lunga dorsale che fa da
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Niviano Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova. Da
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Rivergaro Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova.
Alta Val Tidone
Presentazione Le basse montagne e le colline che accompagnano il Tidone sul lato destro nella prima parte del suo corso, all'altezza del comune di Romagnese, formano un crinale che si stacca dalla Pie
Presentazione Dalle sorgenti sulle falde del Penice all'ingresso nel lago artificiale di Trebecco il Tidone scorre in territorio pavese per poi proseguire, una volta uscito dalla diga, nella nostra pr
Rottofreno
Il ristorante La Mamma, in un locale accogliente e famigliare, propone ai clienti una cucina prevalentemente di pesce rifacendosi alle migliori ricette culinarie italiane fra tradizione e innovazione.
L’azienda agricola Mulino di Bisi si trova nelle campagne di Gragnano, a pochi chilometri dalla città. Da nove generazioni la famiglia Bisi si occupa di agricoltura, coniugando tecnologie e moderne me
Borgonovo Val Tidone
Il Panificio Lavelli inizia la sua storia con Mario e la moglie Angela nella metà degli anni 60. Dopo quasi 50 anni le sue abilità tecniche e la sua conoscenza sono state tramandate alla figlia Manuel
L’azienda agricola si trova a Rottofreno e produce frutta, ortaggi e conserve. Il punto vendita è affacciato sulla via Emilia e rimane aperto tutto l’anno.
L’Antica trattoria Braghieri è da quasi cento anni un’autentica osteria di campagna, caratterizzata da un gusto retrò e una brigata tutta al femminile. In una location immersa nei campi di grano di Ce
Il pastificio L'Angolo Dolce Salato, di Maria Cristina Lucchini, propone, oltre a pasta fresca della tradizione, tante specialità genuine e gustose del territorio. Tutta la produzione è rigorosamente
Dal recupero di un antico monastero risalente al 1000-1300, nella centrale piazza De Cristoforis a Borgonovo, nasce un piccolo resort con sette camere e un ristorante, Novo Osteria. Regno dello chef D
A conduzione famigliare, la Pasticceria Mera, nasce nel 1965, quando Luigi e Marilena iniziarono a sfornare, oltre al pane, anche i dolci tipici della tradizione piacentina. Oggi i figli, Maurizio e
Accedi al servizio di Scopri Piacenza