Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
La Rocca di Monticelli d’Ongina è stata costruita dal marchese Rolando Pallavicino “il Magnifico” che desiderava un presidio militare possente e maestoso, dopo che nel 1413 ottenne l’investitura del feudo dall’imperatore Sigismondo; fu poi completata da Carlo, suo figlio e vescovo di Lodi, che la destinò a sua residenza estiva.
Nella seconda metà del 1500 il feudo passò alla nobile famiglia piacentina dei marchesi Casali, che vi abitarono fino al 1957, quando lo storico edificio fu acquistato dalla Chiesa parrocchiale di San Lorenzo.
La pianta del monumento è quella classica dei castelli di pianura: pianta quadrata con quattro torri rotonde agli angoli e masti muniti di ponti levatoi, poi sostituiti da passaggi in muratura. Nell’androne di accesso riaffiorano antichi affreschi, lo stemma dei Pallavicino e una madonna con Bambino del ‘400.
Attualmente nella Rocca è possibile visitare la Cappellina di corte affrescata da Bonifacio e Benedetto Bembo e le sale nobili con soffitti affrescati, che vengono adibite a mostre d'arte, convegni e rassegne fotografiche.
La Cappellina di corte fu scoperta alla fine degli anni Settanta del XX secolo, quando la Rocca divenne proprietà della Chiesa di San Lorenzo: durante i sopralluoghi furono intravisti alcuni af...
Castelvetro Piacentino
A Castelvetro Piacentino ogni quarta domenica del mese, a partire dal 26 gennaio fino a lunedì 8 dicembre (edizione speciale per la festa dell'Immacolata), le vie del Quartiere Longo ospiteranno il tr
La città
Come ogni prima domenica del mese, tutte le sezioni dei Musei Civici di Palazzo Farnese saranno visitabili al costo complessivo di 1,00 €. I musei saranno regolarmente aperti dalle 10.00 alle 18.00 e
Dal 29 ottobre al 9 novembre, il Teatro Municipale di Piacenza ospiterà un evento straordinario dedicato a Giuseppe Verdi: Rigoletto, Il trovatore e La traviata, le tre opere che compongono la sua cel
Bobbio
Scopri la storia e l'arte di Bobbio visitando due musei unici nel loro genere: il Museo dell’Abbazia e il Museo Collezione Mazzolini. Situati nell'incantevole Abbazia di San Colombano, questi spazi of
Pontenure
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Pontenure Per chi proviene da Milano: dall’autostrada A1, uscire a Piacenza Sud, prendere la Tangenziale Sud, uscire allo svincolo in direzione
Castell'Arquato
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Castell’Arquato Da Milano: uscita Fiorenzuola, svoltare lungo la SP di Bardi direzione Castell’Arquato per 9,1 km (totale km 91). Da Bologna: u
Rivergaro
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Niviano Per chi proviene da Milano: uscita autostrada A1 Piacenza sud, tangenziale sud di Piacenza direzione Genova, SS 45 direzione Genova. Da
Vernasca
Presentazione Chi si addentra nella Val Boria per la prima volta ha la sensazione di trovarsi a un'altezza di gran lunga superiore a quella effettiva, che si aggira intorno ai 400 metri nei pressi di
Presentazione Risale alla primavera del 2005 l'inaugurazione, in Val d’Arda, di una fitta rete di sentieri segnalati concentrata in un quadrato di tre chilometri di lato, delimitato a nord da Vezzola
Ponte dell'Olio
Come raggiungere il punto di partenza Punto di partenza: Ponte dell’Olio Da Milano o da Bologna: Dall’autostrada del Sole A1, uscire a Piacenza Sud, prendere la tangenziale Sud direzione stadio, prose
Piozzano
Presentazione Costretto dalla pendenza della dorsale orientale, il torrente Luretta scorre convergendo lentamente verso il Tidone, nel quale affluisce ormai in pianura, tra Campremoldo di sotto e Rott
Monticelli d'Ongina
Il ristorante I Malpensanti del Trieste ha origine nel cuore della Pianura Padana, a Monticelli d’Ongina. L’atmosfera, piacevole e sobria, è quella delle vecchie osterie anche se l’ambiente ha tratti
Caorso
La Trattoria Da Ennio, dal 1999, ha sede in un’ex azienda agricola immersa nella campagna a pochi passi dal casello autostradale di Caorso. L’ambiente si compone di tre accoglienti sale di diverse dim
San Pietro in Cerro
Azienda agricola che produce birra nata grazie alla passione del titolare, Alessandro Gaudenzi, agli inizi del 2013 dopo anni di sperimentazione. Il birrificio Padus propone birre prodotte con proprie
Il ristorante L’Angolo Nascosto nasce nel 2009, in un vecchio casale di campagna ristrutturato con gusto, per volere di Enrico Cò. In una location intima e curata nei dettagli, L’Angolo Nascosto perme
Villanova sull'Arda
L’Azienda agricola Fattori Verdi nasce nella bassa piacentina, al confine tra Parma e Piacenza, dal desiderio di due amici di concretizzare ciò in cui credono. L’attività principale è l’elicicoltura
Cortemaggiore
Con oltre 70 anni di attività, il caseificio cooperativo Casa Nuova, si è contraddistinto per la qualità del proprio Grana Padano DOP frutto anche dell'ottima materia prima fornita dai suoi soci. Prod
Ospitato in un castello duecentesco nelle campagne piacentine, La Tavola Rotonda è un luogo ideale per staccare la spina dallo stress e godere del relax di un hotel dotato di centro benessere stagiona
Cadeo
Il ristorante Lanterna Rossa, gestito dalla famiglia Crenna, nasce nel 1968 anno in cui Emilio e la moglie Laura decidono di avventurarsi nel mondo della ristorazione. Il locale è strutturato in tre p
Accedi al servizio di Scopri Piacenza