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Il più originale e suggestivo “benvenuto” ai visitatori di Piacenza è dato da Palazzo Farnese, una costruzione unica e riconoscibilissima che delinea il profilo della città di Piacenza e che ne rappresenta uno dei poli culturali più importanti.
Il complesso architettonico di Palazzo Farnese comprende il cinquecentesco palazzo ducale, incompiuto, e la cittadella eretta dai Visconti alla fine del Trecento.
L’edificio trecentesco, di cui è rimasta solo la parte occidentale, era in origine un castello con quattro torri angolari, circondato da fossato. La cittadella era stata ampliata, rialzata e parzialmente modificata con l’aggiunta dei loggiati, nei decenni iniziali del Cinquecento, prima della costruzione del palazzo ducale.
Palazzo Farnese, voluto da Margherita d’Austria, figlia dell’imperatore Carlo V di Spagna e moglie di Ottavio, figlio di Pier Luigi Farnese, fu progettato da Jacopo Barozzi, detto il Vignola, architetto della corte farnesiana.
Il palazzo immaginato da Margherita doveva essere simbolo del potere appena riconquistato dai Farnese. L’assenza di una vera e propria facciata conferisce al palazzo l’aspetto di un blocco stereometrico e richiama altre costruzioni vignolesche, come Palazzo Farnese di Caprarola e quello di Roma.
Attualmente si sviluppa su due piani nobili, un sotterraneo, due ammezzati e un ultimo piano. I lavori, iniziati nel 1558, furono interrotti nel 1602 lasciando l’edificio incompiuto. Negli anni 1685-1687 il duca Ranuccio II fece ornare le sale dei piani nobili con decorazioni e preziosi arredi.
I Musei Civici si sviluppano sui diversi piani del palazzo e comprendono: l’armeria, le sale delle sculture e degli affreschi, i Fasti Farnesiani con la meravigliosa Alcova di Elisabetta Farnese e i dipinti voluti dal duca Ranuccio II per celebrare i suoi illustri predecessori, il Museo del Risorgimento, la Pinacoteca che contiene il bellissimo Tondo di Botticelli, il Museo delle Carrozze e il Museo Archeologico, che contiene la nuova sezione romana.
Il maestoso cancello in ferro battuto, posto alla base dello scalone d’onore, è sormontato dallo stemma ducale e decorato da gigli, simbolo della famiglia Farnese; venne realizzato verso la fine del Seicento.
Il complesso del Palazzo, dotato di ampi spazi sia all'esterno che all'interno della struttura, ospita durante l’anno diversi eventi, sia pubblici che privati.
Oltre alle frequentatissime “Notti dei Musei”, eventi che vedono partecipare tantissimi visitatori, durante l’estate il cortile di Palazzo Farnese si anima di tanti e diversi spettacoli.
Per tutto l’anno continuano le visite, guidate oppure no, alle varie sezioni dei Musei Civici di Palazzo Farnese.
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