Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
Al giardino interno si accede tramite un portone in legno e un più leggiadro cancello in ferro battuto, posti a metà del corridoio al piano terra. Nel tempo si sono susseguite varie trasformazioni, ma si può ancora notare la torretta con il grande orologio realizzata nel 1751 e l’innalzamento dello spigolo del belvedere sul quale fu costruita la prima piccola specola astronomica nel 1870.
Nel XVIII secolo il giardino era probabilmente coltivato a orto, mentre da un disegno di inizio Ottocento appare già delineato il giardino all’italiana simile a quello attuale. Il disegno permane anche nel Novecento, come si rileva da alcune foto risalenti a prima della seconda guerra mondiale; le aiuole centrali erano piantumate a rose ed era presente la fontana.
La sistemazione attuale risale forse ai primi anni Cinquanta quando l’architetto piacentino Giulio Ulisse Arata fu incaricato di disegnare la fontana e venne posta al centro l’immagine della Vergine in marmo di Carrara.
Il parco retrostante il Collegio era previsto fin dal progetto iniziale, ed era concepito sia come frutteto sia come luogo di svago.
Un disegno dei primi dell’Ottocento mostra una disposizione a scacchiera, simile all’attuale. I riquadri, coltivati a orto e a prato da fieno, erano generati come oggi da due viali laterali e tre trasversali. Soltanto una parte del terreno era riservata allo svago dei collegiali, mentre lungo la recinzione una serie di colonne e di capriate di legno sorreggevano filari di uva da tavola che veniva consumata in Collegio.
Oggi l’intero appezzamento è adibito a parco, con filari di tigli piantati negli anni Sessanta; si individuano ancora i canali di irrigazione e le saracinesche per la gestione del flusso d’acqua.
Nel parco sono posizionate due capannine meteorologiche e un pluviometro collegato elettricamente allo strumento scrivente dell’Osservatorio meteorologico. Lungo il viale di destra vi è il busto del cardinale Silvio Oddi che fu allievo del Collegio, e al centro si trova la Specola Astronomica che accoglie il grande telescopio rifrattore di Merz.
La città
A partire da venerdì 10 gennaio, il Mercato Coperto di Campagna Amica, situato in via Farnesiana 17 a Piacenza, accoglierà i visitatori ogni giorno per la pausa pranzo, nei pomeriggi di martedì e vene
Nel 2019 ha aperto a Piacenza Spazio Luzzati: la realizzazione in città di uno spazio omaggio a Lele Luzzati è stata anche l’occasione per riqualificare l’ex stabilimento tipografico del quotidiano.
Palazzo Costa è la più famosa dimora di Piacenza e occupa questo intero isolato in via Roma; la facciata è un capolavoro del rococò negli stucchi e nei balconcini in ferro e fa da quinta architettonic
Straordinario esempio di residenza signorile del Rinascimento, Palazzo Landi venne edificato alla fine del Quattrocento per volontà di Manfredo de Lando detto il Magnifico, discendente di una delle pi
Al termine di due anni di lavori ininterrotti, nel corso dei quali è stato compiuto il restauro dell’edificio e di tutti i suoi affreschi, nel dicembre 2009 è stata riaperta la ex chiesa di San Vincen
Piazza Duomo è sempre stata una delle piazze più importanti, in particolare in epoca medievale fino alla realizzazione di Piazza Cavalli e di Palazzo Gotico. La costruzione dell’attuale cattedrale h
Piazza Sant'Antonino
Una prima basilica fu eretta tra il 350 e il 375 al tempo di San Vittore, primo vescovo di Piacenza, probabilmente nell'area dell'attuale transetto. E' intitolata a Sant’Antonino, patrono della città
La chiesa di Sant' Agostino sorge sullo Stradone Farnese, ed è la chiesa più imponente della città, l'unica composta da cinque navate. Edificata, insieme al convento, a partire dal 1550 rappresenta un
E' una delle piazze più importanti della città. Nel periodo medievale era il centro della vita civile, religiosa ed economica della città; qui passava il collegamento tra la via Postumia (verso Pavia)
In una struttura elegante e raffinata l'Euro Hotel è situato in una delle vie principali di Piacenza a due passi dal centro storico, vicinissimo alla stazione ferroviaria e agli ingressi autostradali.
Il ristorante Il Germoglio in Tavola è un ristorante cittadino, dove gustare piatti deliziosi circondati dalla natura in un ambiente ospitale e accogliente. La cucina, proposta dallo chef, sposa tradi
Food Love, ristorante-gastronomia vegano, è un locale dall’ambiente confortevole e dall’arredamento curato. A pranzo, si può scegliere il menù dal banco gastronomia tra le pietanze della giornata, co
Il ristorante Arte & Sapori, in un locale sobrio ed elegante, propone una cucina molto attenta ed equilibrata. In un'atmosfera luminosa e piacevole potrete scegliere tra i numerosissimi piatti della
Piacenza
La Cooperativa Agricola Sociale Onlus La Magnana, costituita nel 2005, si propone di ampliare le risorse per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate nel territorio di Piacenza favorendone il
L’Mh Hotel Piacenza Fiera è situato in via Caorsana 127, in prossimità del casello Piacenza SUD dell’autostrada A1 o “Autostrada del Sole”, principale asse meridiano della rete autostradale d’Italia.
Accogliente caffetteria nel cuore del quartiere storico di via Roma, nata inizialmente come latteria in via Tibini, il Bar Ma Maison è il posto giusto in cui iniziare la giornata con una gustosa colaz
Ristorante a conduzione familiare, l'Antica Trattoria Dell'Angelo, si trova a due passi dal centro della città di Piacenza. Il locale, confortevole e accogliente, propone pietanze tipiche della tradiz
In una notte senza luna, quando soffia un vento di tempesta, sentirete dei lunghi lamenti provenire dai sotterranei del castello di Gropparello. Una voce di donna invoca aiuto, incessantemente, con gr
È la tipica ciambella piacentina, il dolce di tutte le stagioni che veniva abbinato, nelle grandi occasioni, allo zabaglione, ma più comunemente accompagnato da un bicchiere di Malvasia dolce frizzant
Bobbio Penice, basta enunciare questi due nomi per evocare agli appassionati ed ai semplici amatori dell’auto, sfide tra bolidi rombanti e vivaci, oggi come ieri. Qualcuno pensa subito ad Enzo Ferrari
Ingredienti per 6 persone Ripieno - 1 kg di stracotto di manzo - gr 500 formaggio grana: metà stravecchio (30 mesi) e metà più giovane (12-18 mesi) - gr 250 pane grattugiato - noce moscata - 2 uova in
Un viaggio nel piacentino, pianificando l’itinerario seguendo i percorsi naturali tracciati dai fiumi, è forse il modo più suggestivo per scoprire le bellezze e le atmosfere di un territorio che, pur
“In un mondo fantastico popolato da cavalieri e maghi, due innamorati sono vittime di un maleficio: saranno sempre insieme, ma non si potranno mai incontrare”: qualcuno avrà riconosciuto in questo inc
Ingredienti per 4 persone - 600 gr di carne di manzo (si consiglia una parte gommosa di muscolo o il ganascino, detto anche massetere) - 1 canna di sedano - 1 cipolla - 1 carota - 1 spicchio d’aglio -
Grazzano Visconti, per quanto tipica manifestazione di villaggio medioevale, non ha quei grossi debiti di riconoscenza verso gli uomini del Medioevo. All'inizio del Novecento infatti la località di Gr
Accedi al servizio di Scopri Piacenza