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I paramenti del Cardinale svelano un aspetto importante della sua poliedrica personalità: l’interesse per le stoffe antiche e moderne, che non lo indusse solo al collezionismo, ma lo spinse a promuovere, come ministro di Filippo V di Spagna, una vera e propria manifattura di panni.
Il corpus di parati, distinguibili per la costante presenza del suo stemma, propone una campionatura di stoffe a telaio, ricami e pizzi di altissima qualità, spaccato della migliore produzione tardobarocca. Per i ricami l’unico nominativo emerso è quello del piacentino Pietro Scilti, autore del ricamo d’oro che incornicia, inglobando le insegne del cardinale, uno sfolgorante tessuto operato lionese in seta policroma, oro e argento, che compone uno splendido Paliotto esposto nella vetrina bassa sulla parete sinistra della sala. La meravigliosa stoffa a motivi naturalistici, utilizzata nella parte centrale, è realizzata a point rentré, una tecnica particolare di inserimento delle trame di diverso colore.
I paramenti confezionati con sete operate indicano l’alta qualità dei materiali, provenienti per lo più dal mercato francese, e le svariate soluzioni tecnico-stilistiche per la resa dello stemma mostrano la grande cura per gli accessori di corredo.
La grande vetrina sulla parete destra presenta, nei due volumi trasparenti, una selezione di raffinati piviali, tonacelle e pianete: i cassetti verticali e quelli sottostanti orizzontali espongono una scelta di spettacolari pianete e gli elementi di corredo liturgico.
La città
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Gropparello
Un percorso magico ed una fantastica avventura in quello che da più di 25 anni è il 1° Parco Emotivo in Italia, dove è possibile vivere una magica esperienza fuori dal tempo, immersi in uno scenario n
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Piacenza
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