Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
I paramenti del Cardinale svelano un aspetto importante della sua poliedrica personalità: l’interesse per le stoffe antiche e moderne, che non lo indusse solo al collezionismo, ma lo spinse a promuovere, come ministro di Filippo V di Spagna, una vera e propria manifattura di panni.
Il corpus di parati, distinguibili per la costante presenza del suo stemma, propone una campionatura di stoffe a telaio, ricami e pizzi di altissima qualità, spaccato della migliore produzione tardobarocca. Per i ricami l’unico nominativo emerso è quello del piacentino Pietro Scilti, autore del ricamo d’oro che incornicia, inglobando le insegne del cardinale, uno sfolgorante tessuto operato lionese in seta policroma, oro e argento, che compone uno splendido Paliotto esposto nella vetrina bassa sulla parete sinistra della sala. La meravigliosa stoffa a motivi naturalistici, utilizzata nella parte centrale, è realizzata a point rentré, una tecnica particolare di inserimento delle trame di diverso colore.
I paramenti confezionati con sete operate indicano l’alta qualità dei materiali, provenienti per lo più dal mercato francese, e le svariate soluzioni tecnico-stilistiche per la resa dello stemma mostrano la grande cura per gli accessori di corredo.
La grande vetrina sulla parete destra presenta, nei due volumi trasparenti, una selezione di raffinati piviali, tonacelle e pianete: i cassetti verticali e quelli sottostanti orizzontali espongono una scelta di spettacolari pianete e gli elementi di corredo liturgico.
Collegio e Galleria Alberoni
Riedificata nel 1720 su disegno dell’architetto Trifogli per l’Ospedale dei lebbrosi, allora amministrato dal Cardinale Gozzadini, la Chiesa di San Lazzaro fu ampliata dal Cardinale Alberoni e da lui
La città
La chiesa di Sant'Anna è un monumento caratteristico di architettura gotica padana. Nel XII secolo era un monastero affidato agli Umiliati; secondo la tradizione, il complesso monastico avrebbe ospita
Il giardino venne fatto realizzare dal conte Giacomo Costa nella prima metà dell’Ottocento; Costa possedeva un palazzo signorile nella vicina via Roma e incaricò Giovanni Motta di creare un giardino i
Il Museo della stampa M. Prati, aperto presso la sede del quotidiano piacentino Libertà, è dedicato agli strumenti tipografici utilizzati fino agli anni Ottanta per la realizzazione del quotidiano loc
L’attuale Stradone Farnese, in precedenza noto come Strada di San Bernardino, fu voluto nel 1543 per collegare due poli opposti della città, raggiungendo la Porta di Sant’Antonio in fondo all’attuale
Piazza Duomo è sempre stata una delle piazze più importanti, in particolare in epoca medievale fino alla realizzazione di Piazza Cavalli e di Palazzo Gotico. La costruzione dell’attuale cattedrale h
E' una delle piazze più importanti della città. Nel periodo medievale era il centro della vita civile, religiosa ed economica della città; qui passava il collegamento tra la via Postumia (verso Pavia)
Palazzo Scotti di Sarmato fu terminato nel 1751, ad opera del progettista Giuseppe Marioni e del Morelli; nel XIX secolo è stato acquistato da un industriale, da cui fu poi ceduto allo Stato che ne fe
Piacenza
L' Hotel City è un albergo a 3 stelle superior insignito del Prestigioso Marchio "Ospitalità Italiana", ristrutturato nel 2019. Un hotel raffinato e dotato di ogni comfort che farà sentire il cliente
Il ristorante brasiliano Espeto Corrido, in un ambiente semplice e piacevole, ha un menù caratterizzato soprattutto da piatti a base di carne, proposta in modi diversi. Alle pietanze si possono abbina
Erasmo, titolare della pizzeria il Veliero, propone una pizza dagli ingredienti naturali e dai sapori genuini come tradizione insegna. L'impasto, proposto anche con farina integrale, è rigorosamente
L’Ostello del Teatro è una realtà nuova e polifunzionale che completa l’offerta artistica e turistica di Piacenza. La struttura, nel centro della città, dispone di uno spazio di 200 mq in cui trovano
La Buttiga - “la bottega” in dialetto piacentino - nasce nel 2008 come primo microbirrificio della città di Piacenza, da una famiglia di imprenditori. Nel 2011 quattro amici: Stefano, Nicola, Luca e I
La Cooperativa Agricola Sociale Onlus La Magnana, costituita nel 2005, si propone di ampliare le risorse per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate nel territorio di Piacenza favorendone il
Ristorante a conduzione familiare, l'Antica Trattoria Dell'Angelo, si trova a due passi dal centro della città di Piacenza. Il locale, confortevole e accogliente, propone pietanze tipiche della tradiz
Il Salumaio Valla, storico negozio di Piacenza, offre una vastissima scelta di salumi artigianali sia italiani che locali tra cui: la coppa piacentina, di produzione propria, salame piacentino e la pa
Ingredienti per 6 persone - gr 500 di biancostato o traversino - 1 costina di maiale - 1 cappone o 1 gallina da carne - gr 100 salsiccia - 2 cipolle - 2 carote medie - 2 coste di sedano - 3 gambi di p
Ernest Hemingway, figura mitica e a volte mitologica di scrittore, ricordato per aver scritto pagine immortali e per aver ingerito litri e litri di mojito: cosa lega il premio Nobel statunitense alla
È la tipica ciambella piacentina, il dolce di tutte le stagioni che veniva abbinato, nelle grandi occasioni, allo zabaglione, ma più comunemente accompagnato da un bicchiere di Malvasia dolce frizzant
Un viaggio nel piacentino, pianificando l’itinerario seguendo i percorsi naturali tracciati dai fiumi, è forse il modo più suggestivo per scoprire le bellezze e le atmosfere di un territorio che, pur
Di origine seicentesca, le pesche ripiene nella cucina tradizionale hanno costituito per moltissimi anni la conclusione dei pranzi domenicali, in sostituzione dei dolci a base di creme e di grassi, pi
Bobbio Penice, basta enunciare questi due nomi per evocare agli appassionati ed ai semplici amatori dell’auto, sfide tra bolidi rombanti e vivaci, oggi come ieri. Qualcuno pensa subito ad Enzo Ferrari
Ingredienti per 6 persone - gr 700 di cavallo macinato (per piccula) - 2 canne di sedano, 2 carote, 1 cipolla, - 2 spicchi d’aglio, prezzemolo e aromi di stagione - 3 peperoni gialli - gr 500 di pomod
Ingredienti per 4 persone - 600 gr di carne di manzo (si consiglia una parte gommosa di muscolo o il ganascino, detto anche massetere) - 1 canna di sedano - 1 cipolla - 1 carota - 1 spicchio d’aglio -
Accedi al servizio di Scopri Piacenza