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Nel Museo di storia naturale sono confluite varie collezioni: il primo nucleo fu il materiale naturalistico donato ai primi dell’Ottocento dal francescano Zaccaria da Piacenza, botanico e naturalista di gran fama. Dal 1871, con l’inserimento nel piano di studi del corso di storia naturale affidato al professor Alberto Barberis, le raccolte vennero ordinate e disposte in un unico ambiente.
Nel 1881 si acquistarono le collezioni del piacentino prof. Alberto Bracciforti suddivise in molluschi, crostacei, poriferi, celenterati ed echinodermi. Ad esse si aggiunsero nel 1926 altre raccolte d’invertebrati provenienti dall’Istituto di Zoologia dell’Università di Pisa. Tali collezioni sono tutte visibili nel museo con la classificazioni indicate rispettivamente da Bracciforti e dall’Istituto di Zoologia dell’Università di Pisa.
Nell’esposizione dei vari gruppi d’invertebrati si procede dai più semplici, collocati nelle vetrine a sinistra, ai più complessi, per arrivare ordinatamente alle collezioni dei vertebrati relative ad animali viventi italiani ed esotici: pesci, rettili, anfibi, uccelli e mammiferi.
Ricchissima è la collezione ornitologica con molte specie esotiche fra le quali si nota il poderoso condor donato dal cardinale Opilio Rossi ed un maestoso Grifone proveniente dalla Sardegna. La collezione ornitologica si completa nella vetrina centrale dove si trovano anche esemplari di mammiferi, pesci e la collezione entomologica. Interessanti anche alcuni pannelli relativi alla bachicoltura. Nella vetrina a destra dell’ingresso sono visibili una piccola collezione di uova e nidi e alcuni teschi e plastici per l’insegnamento dell’anatomia. Interessante la testa mummificata di un principino egizio donata dal cardinale Silvio Oddi.
Pianello Val Tidone
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Ogni domenica il MAVT (Museo Archeologico della Val Tidone) vi invita a scoprire i suoi affascinanti reperti. Situato presso la Rocca di Pianello, un'antica costruzione che ospita anche il Municipio,
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Erasmo, titolare della pizzeria il Veliero, propone una pizza dagli ingredienti naturali e dai sapori genuini come tradizione insegna. L'impasto, proposto anche con farina integrale, è rigorosamente
Piacenza
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Ernest Hemingway, figura mitica e a volte mitologica di scrittore, ricordato per aver scritto pagine immortali e per aver ingerito litri e litri di mojito: cosa lega il premio Nobel statunitense alla
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In una notte senza luna, quando soffia un vento di tempesta, sentirete dei lunghi lamenti provenire dai sotterranei del castello di Gropparello. Una voce di donna invoca aiuto, incessantemente, con gr
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