Categorie eventi
Per scoprire gli eventi del gusto visita la sezione
TUTTI GLI EVENTI »
Eventi oggi »
Eventi di questo weekend »
Arte »
Musica »
Cinema »
Teatro »
Società »
Letteratura »
Religione »
Enogastronomia »
Sagre e mercati »
Natura »
Sport »
Tempo libero »
Business »
Borghi »
Castelli »
Palazzi »
Parchi e giardini »
Chiese e santuari »
Musei »
Teatri »
Siti archeologici »
Piazze e viali »
Opere d'arte »
La città »
Botteghe storiche »
Artigianato »
Bar e locali »
Val Nure »
Val Trebbia »
Val d'Arda »
Val Tidone »
Bellezze Naturali »
Cicloturismo »
Escursionismo »
Arte e storia »
Operatori del turismo »
Alberghi »
Ostelli »
Agriturismi »
Campeggi »
Salumifici »
Cantine ed enoteche »
Birrifici »
Caseifici »
Aziende agricole »
Gelaterie »
Pasticcerie »
Panetterie »
Gastronomie »
Vedi tutti »
Altre ricette »
Trattorie »
Ristoranti »
Cucina etnica »
Cucina vegetariana e vegana »
Pizzerie »
Bar »
Salumi »
Vini »
Formaggi »
Frutta e ortaggi »
Pasta fresca »
Specialità »
Accedi »
16 febbraio 2022
Piacenza
Dalle ore 18.00 alle ore 19.30
L’appuntamento si svolgerà online su piattaforma Zoom
La prof. Valeria Poli, autrice di un recente studio dedicato all’argomento (La trasformazione del patrimonio architettonico a Piacenza. L’età dei restauri (XIX-XX secolo), Lir, 2020) ha ricostruito, grazie ad un ricco La prof. Valeria Poli, autrice di un recente studio dedicato all’argomento (La trasformazione del patrimonio architettonico a Piacenza. L’età dei restauri (XIX-XX secolo), Lir, 2020) ha ricostruito, grazie ad un ricco repertorio iconografico, le trasformazioni subite dalla cattedrale nel corso dei secoli alla luce della ricostruzione del contesto culturale e artistico del tempo.
Durante la Restaurazione, tra il 1830 e il 1841, si registrano una serie di interventi di ridefinizione del complesso monumentale della cattedrale e del palazzo Vescovile che, congiuntamente ad un ripensamento del prospetto sulla piazza del Duomo, vanno nella direzione della ricerca dell’unità e dell’armonia nell’assoluta indifferenza per la consistenza materiale antica.
Gli interventi interni, in particolare, sono riconducibili alla progettazione neogotica, in ossequio ai criteri dell’eclettismo tipologico, consigliata nel caso di edifici medioevali. Nel corso del XIX gli interventi passano dalla progettazione neogotica alla ricerca dell’originario splendore e quindi ad interventi alla ricerca dell’unità stilistica che, privilegiando lo stile medievale, utilizzano criteri progettuali piuttosto che conservativi avvalendosi della sistematica sostituzione del materiale.
L’inversione di tendenza avviene quando, nella rilettura del passato, è identificabile il modello culturale non solo della nuova ideologia nazionale e liberale, ma anche dell’impegno etico e civile. Il vescovo Giovan Battista Scalabrini, che si fa promotore e finanziatore dell’intervento sulla cattedrale, nella lettera inviata “al clero e al popolo piacentino”, il 9 febbraio 1894, dal titolo pel nostro Duomo, afferma: “Io non saprei concepire una città italiana senza il Duomo, peggio, una città che, avendone uno bello e maestoso, lo lasciasse in abbandono… Il nostro Duomo deve essere restaurato e lo sarà; perché, grazie a Dio, quel fervore di religione che lo innalzò, non è, nella nostra Piacenza, affievolito…”. Le motivazioni addotte dal vescovo, per convincere della necessità ed urgenza dell’intervento, sono infatti, non solo di ordine religioso, ma anche di carattere estetico ed etico. Nella lettera infatti dichiara la predilezione per i “monumenti dell’arte lombarda” che l’azione demolitrice del tempo, che si configura sotto l’aspetto della compromissione del sistema statico e della perdita dell’unità stilistica a causa del “cattivo gusto”, ha privato del suo carattere mistico. L’invito rivolto dal vescovo è quindi “a rinnovare, in tempi di dubbio religioso e di scetticismo patriottico, un fatto in cui religione e patria, come in tutte le creazioni del genio mirabilmente armonizzano e fraternamente si abbracciano”. La decisione di avviare il cantiere è però anche motivata dall’impegno del vescovo a favore delle classi più deboli, in un periodo di forte disoccupazione, offrendo un occasione di lavoro alla manodopera locale.
La cultura alla base dell’intervento progettato dall’arch. Camillo Guidotti, promosso dal vescovo Scalabrini e gestito dalla commissione amministrativa, è stata oggetto di aspre critiche già pochi anni più tardi dallo studioso Kingsley Porter che sottolinea come “nonostante il recente restauro, che ha equivalso quasi alla distruzione dell’antico edificio, è ugualmente… uno dei più importanti edifici religiosi dell’Italia settentrionale”.
Il giudizio sull’intervento condotto sulla cattedrale deve quindi essere formulato valutandone i due differenti versanti: quello architettonico, distinto tra il progetto di ripristino stilistico e quello di consolidamento, che mettono in rilievo la figura dell’architetto Camillo Guidotti in ritardo rispetto alle teorie elaborate in campo accademico; e quello invece politico e sociale che vedono vincente la figura del vescovo Scalabrini che contribuì personalmente a quasi un quarto delle spese sostenute (399.486 lire) e che si premurò di rendere nota ogni decisione presa pubblicando gli studi del prof. Camillo Guidotti, il parere dell’arch. Luca Beltrami e la conferenza tenuta dal cav. Ing. Cesare Nava.
L’appuntamento si svolgerà online su piattaforma Zoom alle ore 18.00. Per partecipare, con la possibilità di interagire con la dott.ssa Poli tramite eventuali domande e richieste di curiosità, è necessario iscriversi compilando il form al seguente link https://forms.gle/ETQJK1ZZNZ5DNnPq8
Senza la possibilità di interazione con il relatore l’incontro sarà visibile in diretta sulla pagina Facebook “Complesso Monumentale Cattedrale di Piacenza”
Come arrivare
Apri la mappa
Tutte le date:
appartiene a
Domenica 14 Novembre 2021
La città
Sabato 4 maggio alle 18.30 si terrà, presso l'Auditorium Fondazione Piacenza e Vigevano, il concerto "Vienna sconosciuta" con i musicisti Monica Righi al violoncello e Ivan Maliboshka al pianoforte. I
Alla Galleria d’Arte Contemporanea Studio C, sabato 27 aprile alle ore 18.00, si terrà l'inaugurazione di "Viaggio nell'anima" mostra personale di Luigina Fernanda e Paola Cerrina. Presenterà il criti
Ogni quarta domenica del mese, presso lo Spazio4.0 di Piacenza, si tiene il Mercato della Terra dei Contadini Resistenti, un’associazione composta da piccoli produttori che praticano agricoltura soste
La Fondazione La Ricerca organizza, venerdì 17 maggio 2024, la 29° Camminata di Solidarietà "La Pellegrina". La manifestazione podistica ludico-motoria a passo libero, valida per il Concorso Nazionale
Pontenure
Una giornata all'aria aperta nel verde del Parco Raggio con attività e attrazioni per tutta la famiglia e la possibilità di scoprire e degustare un'eccellenza del territorio e della gastronomia piacen
Torna anche quest'anno a Grazzano Visconti, da domenica 14 aprile, la stagione teatrale Gothica Baroque. Organizzata da ChezActors in prima linea e PKD proporrà eventi multidisciplinari, spettacoli te
Castel San Giovanni
Sabato 11 maggio si terrà il tradizionale pellegrinaggio mariano con partenza alle 14.30 dalla Collegiata di Castel San Giovanni e arrivo al Santuario di Strà in Alta Val Tidone. Tappe intermedie: Bor
Bettola
9, 10 e 11 agosto 2024, ore 21.15 - Località Calenzano Fondo, 98 - Bettola (Pc) Un luogo incantato per tre concerti che toccano tre generi diversi, dalla canzone alla commistione tra elettronica e arp
Nel cuore di Piacenza, di fronte alla splendida Piazza dei Cavalli, il ristorante Osvaldo propone oltre alla pizza, piatti tipici della tradizione piacentina e piatti internazionali sia di di terra ch
Nel centro storico di Piacenza, a due passi da Piazza Cavalli, si trova la gelateria cioccolateria Bardini. In un ambiente elegante e accogliente, oltre al gelato, Bardini produce e propone cioccolato
Piccolo e accogliente locale, situato nel centro storico di Piacenza, dove poter degustare i migliori salumi abbinati a sapori ricercati in uno sfizioso panino. Le materie prime, di assoluta qualità,
Scopripiacenza è un coordinamento al quale appartengono Guide Turistiche in possesso di patentino, ovvero abilitate allo svolgimento di tale attività. Le guide del coordinamento si propongono di far c
Da Renato non è una semplice enoteca ma un ristorante storico, all’imbocco di via Roma, nel centro cittadino, che rappresenta la tradizione culinaria da più di 50 anni. Il locale, rimasto quasi ugual
Collocato nel cuore storico della città di Piacenza, il B&B Palazzo Malaspina è una dimora di pregio che sorge in una struttura risalente al sedicesimo secolo. La struttura è adatta sia per famiglie,
Il ristorante La Trappola si trova all'interno della cinta delle mura Farnesiane, a pochi passi da Piazza Cavalli, nel centro storico di Piacenza. Le ricette dei piatti del ristorante sono state trama
La Domus San Martino, situata in una zona centrale di Piacenza, è un elegante bed & breakfast, accogliente e confortevole, curato in ogni dettaglio. Le camere sono dotate di interni insonorizzati e l
Val Tidone, Val Trebbia, Val Nure e Val d’Arda: è in questa sequenza che la provincia di Piacenza fluisce in maniera armonica in Emilia. Sono queste le valli, che prendono i nomi dai torrenti belli e
Palazzo Galli è un edifico di grandi dimensioni a un passo da Piazza Cavalli, costruito alla fine del Seicento dalla famiglia genovese Raggio e poi passato a Carlo Galli, governatore di Parma, come te
Piazza Cavalli
Costruita tra il 1278 e il 1363 per interessamento del ghibellino Umbertino Landi, la chiesa di San Francesco è in stile gotico lombardo con facciata in cotto. Furono incaricati dell’opera i Frati Min
Via Cavour, una delle strade principali della città, si estende da piazza Cavalli a Palazzo Farnese dove si trasforma in Viale risorgimento; è l’antico cardine di Piacenza, che vede il suo proseguimen
La provincia di Piacenza venne popolata già in tempi antichissimi, ma furono i Romani a costruire il primo vero insediamento urbano e dare il nome alla futura città: "Placentia", la primogenita, come
Via XX Settembre è conosciuta anche come Strä dritta, perché effettivamente è una strada piuttosto dritta: conduce dalla piazza laica dove si affaccia palazzo Gotico alla piazza religiosa dove si erge
Secondo la tradizione cristiana, dove oggi sorge la piccola chiesa di Santa Maria in Cortina fu ritrovato il corpo del martire Sant’Antonino, poi divenuto patrono della città di Piacenza, in una camer
Il museo, una istituzione privata che opera con finalità pubblica dal 2014, rappresenta un'unicità e singolarità, è infatti il primo museo della poesia in Europa; diversamente dalle numerose case dell
Accedi al servizio di Scopri Piacenza