Le opere di Jorit - Per la prima volta a Piacenza

Saranno esposte per la prima volta a Piacenza fino al 30 marzo, presso la Casa d'Aste Iori, alcune opere del più famoso Street-Artist Italiano Jorit, universalmente riconosciuto da critici internazionali come Achille Bonito Oliva.

Le sue opere diventate anche materia di studi universitari sono ispirate alla street art e sono divenute nel tempo il mix perfetto tra realismo, padronanza pittorica e forti messaggi a sfondo sociale ed esposte nei musei di Roma e Napoli e nelle più importanti gallerie di tutto il mondo, come Londra, Sydney e Berlino, ecc...

Jorit si concentra soltanto sulle raffigurazioni realistiche dei volti, a cui aggiunge poi un tocco in più, il suo straordinario dono. Comincia così ad aggiungere due strisce rosse ai volti che raffigura. In seguito, l’artista spiegherà che rimandano a rituali magici africani, in particolar modo alla scarificazione, un rito di passaggio all’età adulta, cioè all’entrata dell’individuo nella tribù d’appartenenza e fratellanza.

In Italia e nel resto del mondo ha infatti creato dei veri e propri capolavori d’arte di strada come: “Ael” l'opera che raffigura il volto di una bambina, totalmente frutto dell’immaginazione dell’artista e una delle più grandi, ben 4 piani, “Gennaro” un’opera alta più di 15 metri realizzata a pochi passi dalla cappella dedicata a San Gennaro.

Il volto del Santo Patrono di Napoli è impersonificato da un operaio di nome Gennaro con le immancabili strisce rosse dal significato profondo, “Diego e Niccolò”, opera situata a San Giovanni a Teduccio sulle facciate del cosiddetto “Bronx”, una struttura architettonica famosa per vari episodi legati alla criminalità; “Pasolini” e “Angela Davis” sono due murales dipinti nel 2019 a Scampia, in Africa ha dipinto  in un piccolo villaggio della Tanzania, dove ha migliorato molto la cura dei particolari in ambito pittorico. 

A San Francisco, durante il 50° anniversario del raduno Hippy “Summer of Love“ ha realizzato invece la celebre opera “Summer of Homeless”, in cui è raffigurato un anziano senzatetto; nel 2018 assieme ad un altro artista ha dipinto l’attivista Ahed Tamimi, il dipinto si trova sulla barriera di separazione israeliana a Betlemme. Questo capolavoro è costato a Jorit un giorno di prigionia e il divieto di avvicinamento al territorio israeliano per ben 10 anni; in Russia, nel 2019, ha dipinto il volto Jurij Gagarin, il cosmonauta sovietico. È il ritratto di Jurij più grande al mondo, oltre che in Cina, Bolivia, Cile, Argentina, in altri paesi come Aruba, e Russia.

Ma Jorit non dipinge solamente murales, ma anche dipinti con la tecnica di spray su tela, realizzati esclusivamente per alcune collezioni private. Tra i volti più raffigurati, oltre a quelli di splendide ragazze non potevano di certo mancare quelli dei famosi cantautori come Pino Daniele, Fabrizio de André e Caparezza.

Info: Iori Casa d'Aste - 0523 328034 - www.ioricasadaste.com - [email protected]