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25 febbraio 2023
Via Giosuè Carducci, 14 - Piacenza
Tutte le date:
Dal 28 gennaio al 25 febbraio 2023
Inaugurazione sabato 28 gennaio alle ore 17
La mostra sarà visitabile fino a sabato 25 febbraio 2023
Orari: lunedì 14.00-21.00 - martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 9.00-21.00 - sabato 9.00-19.00 - domenica chiuso
Sabato 28 gennaio alle ore 17.00 si terrà, presso la Biblioteca Passerini -Landi, l’inaugurazione della mostra fotografica “Una pietra, uno sguardo, una storia” - dedicata alle pietre d'inciampo, di Emanuele Ferrari e a cura di Gabriele Dadati.
Per l’occasione durante l'inaugurazione il Gruppo Teatrale Quarta Parete leggerà alcune testimonianze di famigliari delle vittime.
Una pietra d’inciampo è un piccolo blocco di pietra ricoperto di ottone, posto davanti all’edificio in cui visse, o lavorò, uno dei milioni di deportati nei campi nazisti che non fecero più ritorno a casa.
Essa ne ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno dell’arresto, il luogo della deportazione e la data della morte. La prima fu posata a Colonia, in Germania, nel 1995, su iniziativa dell’artista Gunter Demnig. Da lì si è avviato un monumentale progetto europeo, che ha portato alla posa di oltre 80.000 pietre d’inciampo.
Con la volontà di contribuire al ricordo di tutti i deportati, Emanuele Ferrari ha deciso di fotografare dodici pietre d’inciampo, ritraendo inoltre i famigliari. Ai dittici così costituiti, ha accompagnato le storie delle vittime.
In questo contesto, i ritratti vogliono rafforzare il significato e il valore della testimonianza costituita dalla pietra d’inciampo, provando, nel contempo, a restituire gli stati d’animo delle persone private dei propri cari.
Gli incontri con i famigliari sono stati molto interessanti, e spesso emozionanti. Una parte di essi si è tradotta in brevi interviste, che includevano ricordi e riflessioni. L’autore ha ripreso alcuni di questi pensieri, e li ha resi leggibili attraverso dei QR code posti a fianco delle didascalie. È così possibile completare l’esperienza di manutenzione del ricordo leggendo anche le storie, spesso incredibili, dei deportati.
La conoscenza dei fatti accaduti ha un’importanza fondamentale, e il percorso visivo proposto conduce lo spettatore a questo passaggio conclusivo.
La mostra sarà visitabile presso lo Spazio Espositivo al piano terra della biblioteca Passerini-Landi fino a sabato 25 febbraio 2023.
Per info: Biblioteca Passerini-Landi - 0523492410 - [email protected]
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