Festival del pensare Contemporaneo - Programma 20 settembre

Ore 9.30 - 11.00, Palazzo Gotico: A SCUOLA PER IMMAGINARE IL CONTEMPORANEO

La cerimonia di apertura del Festival dedicato alle scuole segna l'inizio di un programma di laboratori didattico-innovativi. Questi laboratori si svolgeranno dalle 9.00 alle 18.00 presso Palazzo Farnese, dal 20 al 23 settembre.

Per ulteriori dettagli, contattare: [email protected]

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Ore 10.30 - 16.00: CITYSCAPE UNVEILED - Mappatura partecipata di spazi urbani.

"Cityscapes Unveiled" è un'iniziativa di mappatura urbana digitale che coinvolge direttamente i cittadini nella rilevazione di luoghi specifici di Piacenza. Utilizzando i loro smartphone in modi innovativi, i partecipanti contribuiranno alla mappatura di elementi chiave del sistema urbano. In collaborazione con l’Associazione “Interno Verde”, il progetto si concentrerà sui giardini interni della città, un patrimonio architettonico e botanico di grande valore. Questa esperienza collaborativa non solo approfondirà la conoscenza dei luoghi da parte dei partecipanti, ma migliorerà anche la qualità dei dati raccolti. Le informazioni ottenute saranno condivise con la comunità, incentivando un maggiore coinvolgimento nella valorizzazione dei propri spazi urbani.

A cura di Carlo Biraghi, Massimo Tadi e Ozge Ogut.

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Ore 16.30 - 17.30, Palazzo Farnese: PIACENZA PARTECIPA - L'opportunità del Bilancio Partecipativo.

"Piacenza Partecipa" è il primo Bilancio partecipativo del Comune di Piacenza, che mira a coinvolgere i cittadini nella progettazione e selezione di interventi per migliorare e rigenerare gli spazi pubblici. Per questa iniziativa, sono stati stanziati 210.000 euro destinati alla realizzazione di almeno 7 progetti focalizzati sulla sostenibilità ambientale e la transizione ecologica. Il percorso partecipativo permetterà a singoli, associazioni e gruppi informali di presentare, discutere e votare le proposte per decidere quali interventi realizzare.

La presentazione è a cura di Katia Tarasconi, Serena Groppelli e Alessandro Fusacchia, con la partecipazione di Michele Bertola e la conduzione di Marzia Foletti.

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Ore 17.30 - 18.30

Sala dei Teatini: QUALE STATO, QUALE SOCIETÀ? - L'Italia tra debito pubblico ed economia civile.

In risposta alla pandemia, sono state stanziate ingenti risorse pubbliche europee e nazionali. La domanda è: come sono state gestite e quali effetti hanno avuto sulla società italiana? Il PNRR ha davvero beneficiato il Paese? Ha rafforzato l’economia civile e sostenuto il tessuto sociale, oppure ha limitato l’innovazione e l’azione di cittadini, associazioni e imprese? Inoltre, quale impatto avrà la spesa pubblica sui debiti delle generazioni future? Sebbene non sia ancora tempo per un bilancio completo, è urgente porre le domande giuste e iniziare a esplorare le risposte.

Dialogo tra Stefano Zamagni e Veronica De Romanis, condotto da Emanuele Bevilacqua.

Teatro Gioia: NEURODIVERGENTE! - Capire e coltivare la diversità dei cervelli umani.

La lezione pratica offre una panoramica teorica e interattiva sulla neurodiversità, esplorando variabilità individuale e neurodivergenza sia da un punto di vista clinico che sociale. L'obiettivo è costruire ambienti e comunicazioni accessibili e inclusive per tutti, indipendentemente dal funzionamento del cervello. La sessione includerà una discussione aperta su come applicare il paradigma della neurodiversità e neuroqueerness alle norme sociali, sfidandole e reinterpretandole.

Lezione a cura di Eleonora Marocchini.

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Auditorium Fondazione Piacenza e Vigevano: L'ENERGIA È DI TUTTI - Democrazia, partecipazione, scelte strategiche.

Le decisioni rilevanti, soprattutto quelle riguardanti infrastrutture, finanza e ambiente, non possono più essere prese senza il coinvolgimento dei cittadini. È essenziale accompagnare queste decisioni con processi partecipativi e di ascolto delle comunità interessate. Il Festival di Piacenza esplora come la democrazia e il dibattito pubblico possano influenzare le scelte energetiche, prendendo esempio dalla tradizione francese di débat public, e riflette su come democratizzare le decisioni cruciali per affrontare la crisi climatica in Italia.

Dialogo tra Agostino Re Rebaudengo e Ilaria Casillo, condotto da Rossella Muroni.

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Ore 17.30 - 19.00, Laboratorio Aperto Piacenza (Ex Carmine): CHE FINE HA FATTO LA FANTASCIENZA? - Come aggiornare le leggi di Asimov.

Non potendo prevedere il futuro, si crea nuova fantascienza per ispirare gli scienziati di domani e aiutarli a costruire la società che si desidera. In questo talk, si metteranno in discussione le Tre Leggi della Robotica di Asimov, esaminando se, dopo quasi un secolo, il loro approccio antropocentrico rimanga ancora valido per immaginare il futuro.

Il dialogo sarà condotto da Federico Bomba e vedrà la partecipazione di Catalina Curceanu, Enrico Giovannini, Francesca Cavallero e Giorgiomaria Cornelio.

Prima tappa di Pigmalione Sci-Fi. Profezie che si autoavverano.

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Ore 18.30 - 19.30, XNL Piacenza: ITALIA PLURALE - Riforme contemporanee tra autonomia differenziata e premierato.

L'Italia è caratterizzata da riforme settoriali che spesso non raggiungono gli obiettivi annunciati. Attualmente, due riforme di sistema – il premierato e l’autonomia differenziata – promettono di trasformare significativamente l’assetto costituzionale e l’organizzazione del Paese, influenzando le basi della vita civile. Il dibattito riguarda le potenzialità positive di queste riforme, secondo i loro promotori, e i rischi per la democrazia, come sostenuto dai loro oppositori.

Il dialogo sarà tra Massimiliano Fedriga e Michele Ainis, condotto da Gian Luca Rocco.

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Ore 19.00 - 20.00

Teatro Filodrammatici: PERCHÉ ALLEVARE PAVONI - Lectio di Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore. Francesco Piccolo esplorerà il mestiere di chi lavora con la scrittura. Evento a numero chiuso. Accedi per poter partecipare. 

Palazzo Gotico: SPAZIO AGLI EUROPEI! - Negli ultimi anni, l'esplorazione spaziale è diventata cruciale nella geopolitica globale, richiedendo investimenti significativi e una visione futura. Stati Uniti e Cina stanno pianificando missioni sulla Luna e imprenditori privati progettano stazioni spaziali in orbita. Il controllo dello spazio è sempre più associato al controllo di risorse strategiche e alla sicurezza, influenzando la navigazione, la logistica, e il monitoraggio climatico. In questo contesto, è fondamentale capire quale ruolo possa giocare l'Europa.

Dialogo tra Marcello Spagnulo e Samantha Cristoforetti, condotto da Eva Giovannini. Evento a numero chiuso. Accedi per poter partecipare. 

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Ore 21.00 - 22.30, XNL Piacenza: GLI EUROPEI NON ESISTONO 

In un'epoca di crescenti tensioni identitarie e nazionaliste, il concetto di "europeo" viene messo in discussione in un panel provocatorio e stimolante. Luca Misculin, giornalista e autore del podcast “L'invasione”, e Alessandro Vanoli, storico e autore de “L’invenzione dell’Occidente”, esploreranno le radici storiche, culturali e politiche dell'identità europea. Luna Esposito condurrà la discussione, riflettendo su cosa significhi essere europei oggi e se questa identità sia reale o solo un costrutto sociale e politico.

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Ore 21.00 - 23.00, Teatro Gioia: SOLO QUANDO LAVORO SONO FELICE

Che ruolo ha il lavoro nelle nostre vite? È una parte della vita? O è la nostra vita stessa? Quanto ci definisce il lavoro? Chi siamo fuori dal lavoro? Quanto riesci a resistere in una conversazione prima di chiedere all’altra persona “E tu nella vita che fai?”.

Per la nostra generazione, i confini tra lavoro e vita sono sfumati: il nostro self è definito in buona parte dal lavoro che facciamo. E quello che facciamo, lo facciamo sempre, siamo operativi tutto il giorno, tutti i giorni. Dopo il precariato, la nuova frontiera tossica del lavoro corrisponde a uno stato continuo di autosfruttamento, difficile da riconoscere e da interrompere.

Spettacolo di Lorenzo Maragoni e Niccolò Fettarappa

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Ore 21.30 - 22.30, Palazzo Gotico: L'ETÀ FRAGILE

La scrittrice Donatella Di Pietrantonio presenterà il suo libro L’età fragile (Einaudi) vincitore del Premio Strega 2024 in un'intervista con Sabrina Minardi. Evento a numero chiuso. Accedi per poter partecipare.

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Ore 23.30, Teatro Gioia: A CAVALLO DI MEZZANOTTE - Streghe, complotti e come ci convinciamo di cose improbabili.

In un'epoca di post-verità, orientarsi tra bufale e deep fake richiede lucidità e pensiero critico. Tuttavia, smascherare tutto può farci perdere di vista la gioia del fantastico e dell'immaginazione. Mariano Tomatis, con giochi di prestigio e mesmerismo live, guiderà il pubblico in una riflessione sull'importanza di valorizzare il falso e il fantastico come strumenti per pensare al di fuori degli schemi e immaginare nuove possibilità. L'incontro sarà arricchito dalla partecipazione di sei donne che hanno usato la magia come mezzo di libertà ed emancipazione.

Dialogo tra Alessandro Fusacchia, Andrea Colamedici e Mariano Tomatis.